Marcia Rachel Kleks coniugata Clark, in precedenza Horowitz (Berkeley, 31 agosto1953) è un'avvocatessa e scrittricestatunitense.È conosciuta per essere stata il capo del processo per omicidio a O. J. Simpson.[1] Alla sua figura è ispirata la serie TV The Fix tratta dal suo libro autobiografico Blood Defense[2] che richiama quello che è stato definito "il processo del secolo".[3] Marcia Clark è stata una delle figure centrali nella ricostruzione del processo a Simpson messa in opera dalla serie TV American Crime Story: Il caso O.J. Simpson. L'attrice che interpreta la Clark è Sarah Paulson che grazie a questo ruolo ha vinto un Golden Globe come migliore attrice protagonista[4] e un Emmy: ritirando questo ultimo premio, l'attrice lo ha dedicato a Marcia Clark[5].
Biografia
Figlia di Rozlyn Masur e Abraham Kleks, che era chimico per la Food and Drug Administration, la Clark fin da piccola si è trasferita diverse volte in varie città a causa del lavoro di suo padre.
Dopo essersi diplomata alle scuole superiori, nel 1976 si è laureata in legge presso l'università della California.[6]
Ha iniziato la sua carriera come avvocato d'ufficio[7] per poi cambiare ruolo dopo avere rimesso in libertà un assassino, diventando prima vice procuratore e quindi procuratore. Il suo primo caso di alto profilo è stato nel 1991 quando ha fatto processare Robert John Bardo, per l'omicidio della star televisiva Rebecca Schaeffer, facendolo condannare all'ergastolo.[8]
Il caso per il quale la Clark ha ottenuto una grande notorietà è stato quello che l'ha vista nei panni di procuratore capo nel processo di OJ Simpson del 1995 con l'accusa di omicidio di Nicole Brown Simpson (sua ex moglie) e Ron Goldman.
Nel 2011 ha pubblicato Guilt By Association, primo romanzo della serie con protagonista la procuratrice Rachel Knight. Il libro è stato tradotto in tedesco[9], olandese[10], francese[11] e polacco[12]. Nel 2016 sono stato pubblicati "Blood Defence" e "Moral Defence", primi due titoli di una nuova serie che vede come protagonista l'avvocato difensore Samantha Brinkman. I romanzi sono in seguito stati tradotti in francese con i titoli Le Droit du sang e Le Droit et la Morale.