Per medagliere o monetiere si intende un mobile con cassettini e piccoli sportelli, appositamente creato per contenere monete, medaglie, documenti, piccoli oggetti da collezione, gioielli. I piccoli cassetti sono talvolta foderati di velluto o di pelle, con incavi adatti a contenere gli oggetti preziosi da custodire. In francese questo mobile si chiama cabinet.
Storia
Il medagliere deriva dallo stipo - mobile indifferenziato, oppure sportello che chiude un vano nel muro - che era adatto a contenere oggetti di diversa natura e di uso differente, ma tutti di contenute dimensioni. Il medagliere assume nel Rinascimento le caratteristiche di mobile d'arredamento con sue specifiche caratteristiche e diventa prezioso, talvolta dalle forme prese a prestito dall'architettura. Viene decorato con bronzi dorati al mercurio, con incrostazioni d'avorio e di pietre dure, di madreperla e di corallo, con piccoli dipinti o incisioni. Suddiviso in sportellini e in piccoli cassetti, talvolta è assicurato dalla chiusura di due sportelli grandi. Se è creato su committenza, riflette i gusti del proprietario, ne porta talvolta lo stemma, ne rappresenta i gusti estetici e anche la natura degli oggetti preziosi che deve contenere e conservare.
Si trovano medaglieri di contenute dimensioni, da poggiare sul ripiano di un altro mobile; ma ne furono creati anche di grandi dimensioni, con il corpo centrale poggiato su gambe, unite da traverse per sostenere il peso di quanto contenuto nei cassetti e dentro gli sportelli.
La moda, dall'Europa dilagò in Medio Oriente, dove fiorì il gusto del medagliere, incrostato di ebano e di avorio e con iscrizioni, augurali o religiose, in arabo.
All'Armeria Reale (Torino), nella ricca collezione di armi e di armature antiche, ospitata nella manica di collegamento tra il Palazzo Reale e quello della attuale Prefettura, la raccolta di medaglie è custodita in armadi che, tra il 1835 e il 1838, Carlo Alberto fece realizzare su disegno dall'architetto Pelagio Palagi. Nel Museo Mandralisca (Cefalù) si conservano due medaglieri napoletani del Seicento, in palissandro, decorati con dipinti su vetro a soggetto mitologico o biblico. A Palazzo Davanzati (Firenze) nello Studiolo c'è un medagliere fiorentino del XVI secolo. A Palazzo dei Normanni (Palermo) il Salottino del Monetario, negli ex Appartamenti Reali, prende il nome da un medagliere siciliano seicentesco a due corpi, in legno tinto di nero, con dipinti su vetro, tarsie di tartaruga, bronzetti, colonne tortili laccate a finta tartaruga.