Dopo la morte del padre nel 1199, Yoriie divenne il capo del clan Minamoto e fu nominato Seii Taishōgun nel 1202. Nel frattempo, però, suo nonno, lo shikkenHōjō Tokimasa era riuscito ad accentrare su di sé il controllo dell'amministrazione giapponese, rendendo di fatto simbolica la carica di shōgun. Nel 1203 Yoriie cercò alleanza con la famiglia di sua moglie, il clan Hiki per tessere un complotto che indebolisse il potere del clan Hōjō, ma fallì e fu messo agli arresti domiciliari prima di essere assassinato nel 1204.
^Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Minamoto" è il cognome.