La congregazione fu fondata da Margherita Maria Guaini: nel 1945 lasciò il monastero delle visitandine di Brescia e, con quattro compagne, pensò di dare inizio a una nuova comunità di religiose di clausura.[2]
Dopo un incontro con Giovanni Battista Montini, la fondatrice decise di far assumere alle sue suore opere di vita attiva. Nel 1946 la comunità si stabilì a Matera, dove le suore ricevettero l'abito religioso dal vescovo del luogo Vincenzo Cavalla e presero servizio nei convitti arcivescovili di Matera e Acerenza.[2]
La fondatrice nel 1953 si trasferì a Novara: il vescovo del luogo, Gilla Vincenzo Gremigni, concesse il decreto di erezione canonica alla congregazione e il 27 dicembre 1954 accolse le prime professioni religiose.[3]