Nato a Barcellona da genitori uruguaiani di origine slava[6], all'età di 12 anni si trasferisce in Uruguay con la sua famiglia, dove inizia la sua carriera da calciatore.[7][8] Durante la sua permanenza in Uruguay è stato soprannominato Gallego, che è il modo comune per dire spagnolo in Argentina e Uruguay.[9]
Caratteristiche tecniche
Portiere abile nelle prese alte ed agile nei movimenti[8] in grado di trasmettere sicurezza al reparto arretrato.[10] Non molto abile nei cross, caratteristica in cui comunque è migliorato nel tempo,[7] personalmente si considera più abile tra i pali che nelle uscite.[6]
Inizia la sua carriera come attaccante,[7] salvo poi un giorno, a causa dell'assenza del portiere della rosa, spostarsi tra i pali (con buoni risultati), decidendo così di cambiare ruolo.[7]
Il 30 agosto 2002 si trasferisce in Italia alla Carrarese, in Serie C1.[11] Il 31 agosto 2005 passa in comproprietà all'Arezzo.[12] Esordisce in Serie B il 21 maggio 2006 in Arezzo-Cesena (1-0).[13] Il 21 giugno la comproprietà viene risolta a favore dell'Arezzo.[14]
La stagione successiva - complice la squalifica di Walter Bressan (estremo difensore titolare della rosa, trovato positivo al finasteride[15][16]) - diventa il titolare tra i pali, scendendo in campo in 37 occasioni. Nel 2007, nonostante fosse stato definito il suo trasferimento al Gallipoli,[17] il giocatore non si presenta al ritiro, firmando con l'Ascoli.[18][19]
Il 22 agosto 2008 sottoscrive un contratto annuale con opzione di rinnovo per un ulteriore biennio con il Foggia, in Lega Pro Prima Divisione.[20] Il 22 luglio 2009 passa a parametro zero al Taranto.[21] Il 18 agosto 2010 prolunga il suo contratto fino al 30 giugno 2012.[22]
Il 25 giugno 2012 passa a parametro zero al Grosseto, firmando un contratto biennale.[23][24] Durante la stagione, a causa di alcuni problemi fisici,[25][26] perde il posto da titolare a favore di Ivan Lanni.[27][28][29] Finito fuori dai progetti tecnici della società,[30][31] il 31 gennaio 2013 viene ceduto in prestito al Vicenza.[32] Conclude la stagione con i berici retrocedendo in terza serie, rendendosi comunque autore di ottime[10][33][34] prestazioni.
Rescisso il contratto con il Grosseto[35], il 20 luglio sottoscrive un contratto annuale con la Cremonese.[36][37] Nel corso della stagione viene più volte bloccato dagli infortuni.[38] L'11 maggio 2014 risulta decisivo nel preliminare giocato contro l'AlbinoLeffe per l'accesso alle semifinali play-off della Cremonese, respingendo quattro[39] tiri dal dischetto.
Il 14 luglio 2014 torna a vestire la maglia del Vicenza, sottoscrivendo un contratto valido per una stagione.[40] Il 26 novembre 2015 firma un contratto valido fino al termine della stagione con la Pro Sesto, in Serie D.[41] Dopo sei mesi di inattività, il 14 gennaio 2017 viene tesserato dalla Lupa Roma, militante in Lega Pro.[42]
Nel luglio 2017 a Coverciano si allena con altri giocatori svincolati e inizia il corso da allenatore UEFA B che consente di allenare in Serie D.[43]