La grande maggioranza degli abitanti della cittadina è croata (87,65%). Sono presenti piccole minoranze di bosniaci, albanesi, sloveni, serbi e italiani.
È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che furono della Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Oltre è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la prima e la seconda guerra mondiale.
Oggi a Oltre, secondo il censimento ufficiale croato del 2011, esiste una modestissima minoranza autoctona italiana; gli abitati che si sono dichiarati italiani sono 3, pari al 0,08% della popolazione complessiva[6]; tuttavia vi sono ancora alcune famiglie che, pur non dichiarandosi ufficialmente italiane, conoscono e parlano italiano.
Località
Il comune di Oltre è diviso in 8 insediamenti (naselja)[7], di seguito elencati. Tra parentesi il toponimo in lingua italiana, generalmente desueto.
^Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 667-669.
^abcdCfr. a p. 186 in Istituto Idrografico della Marina, Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova. (Pubblicazione annessa alla cartografia ufficiale dello Stato - legge 2 febbraio 1960, n. 68).
^abCfr. Oltre nel lemma Ugliano sulla Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli-Larousse, vol XX, p. 224, Milano, 1994.
^abCfr. a p. 185 in Istituto Idrografico della Marina, Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova. (Pubblicazione annessa alla cartografia ufficiale dello Stato - legge 2 febbraio 1960, n. 68).