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Pablo Pintos

Pablo Pintos
NazionalitàUruguay (bandiera) Uruguay
Altezza182 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraHuracán
Carriera
Squadre di club1
2006-2009Defensor Sporting48 (3)
2009-2010San Lorenzo33 (3)
2010-2012Getafe6 (0)
2012Defensor Sporting13 (0)
2012-2013Kasımpaşa7 (1)
2013-2014Tigre2 (0)
2014Defensor Sporting8 (0)
2014S.J. Earthquakes6 (0)
2016Liverpool (M)12 (0)
2017Cerro17 (0)
2019São José-RS? (?)
2021-Huracán? (?)
Nazionale
2009-Uruguay (bandiera) Uruguay1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2023

Pablo César Pintos (Montevideo, 1º luglio 1987) è un calciatore uruguaiano, difensore dell'Huracán.

Carriera

Club

Cresce nella cantera del Defensor, col quale esordisce nel 2006 nel campionato uruguaiano. Gioca in tutto tre stagioni nel club di Montevideo.

Nel 2009 viene acquistato dagli argentini del San Lorenzo.

Nell'estate del 2010 il cartellino del difensore uruguagio viene acquistato dalla Lazio, che però, pur avendo avuto il calciatore nel ritiro estivo, si vede costretta a non poter depositare il contratto in Lega per il problema relativo alle restrizioni sul tesseramento degli extracomunitari. Con la rinuncia del club romano, Pintos va quindi a giocare per la stagione 2010-2011 nella squadra spagnola del Getafe, con la quale firma un contratto di cinque anni[1].

Il 2 febbraio 2012 torna in prestito semestrale al Defensor.

Il 13 luglio 2012 viene ceduto dagli spagnoli, a titolo definitivo, ai turchi del Kasimpaşa[2]. Successivamente, dopo vari trasferimenti, si accasa al Liverpool di Montevideo.

Nazionale

Viene chiamato a vestire la maglia della Nazionale uruguaiana a partire dal 2009. Non viene convocato dal commissario tecnico Óscar Tabárez per i Mondiali sudafricani del 2010.

Palmarès

Defensor Sporting: 2007-2008

Note

  1. ^ Lazio: uruguaiano Pintos al Getafe [collegamento interrotto], in La Gazzetta del Mezzogiorno, 30 agosto 2010. URL consultato il 13 luglio 2012.
  2. ^ (ES) Pintos traspasado [collegamento interrotto], su getafecf.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 13 luglio 2012.

Collegamenti esterni

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