In alcuni casi, il nome viene dato ai bambini nati il giorno di Pasqua o nel periodo pasquale (analogamente al nome Pasqua, che richiama sempre questa festività), ma parte della sua diffusione è dovuta anche al culto di vari santi così chiamati[5][6].
Secondo una stima del 2000 è il ventiduesimo nome maschile più diffuso in Italia nel XX secolo[10]; è attestato soprattutto nel Sud Italia, ma è presente anche nel resto della penisola, principalmente per via dell'immigrazione interna[5]. Anticamente, il nome era scritto nella forma Paschasius, derivata dal greco Πασχάσιος (Paschasios), comune nelle iscrizioni cristiane di Roma, che venne poi sostituita da Paschalis[4][9]; da questa forma deriva la variante "Pascasio", molto rara e accentrata nel Sud continentale, dove riflette il culto di un santo abate di Montevergine[4][5].
È assai diffuso anche come cognome, nella forma "Pasquali" e in diverse altre.
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare in una qualsiasi delle date seguenti:
Pasqualino Cupiello è un personaggio della commedia di Eduardo De Filippo Natale in casa Cupiello.
Pasquale Lojacono è un personaggio della commedia di Eduardo De Filippo Questi fantasmi!.
Don Pasquale Catone è un personaggio della commedia di Eduardo ScarpettaUn turco napoletano (titolo originale Nu turco napulitano) e dell'omonimo film diretto da Mario Mattoli.
Pasquale il fotografo è un personaggio della commedia di Eduardo Scarpetta Miseria e nobiltà e dell'omonimo film diretto da Mario Mattoli.
Pasquale Picone è il nome completo del personaggio che dà il titolo al film Mi manda Picone, diretto da Nanni Loy.
Vari personaggi cinematografici interpretati da Lino Banfi avevano tale nome: Pasquale Zagaria (vero nome anagrafico dell'attore) ne Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia e in Al bar dello sport, nonché Pasquale Baudaffi in Vieni avanti cretino; anche in una breve scena di quest'ultimo film, il personaggio di Baudaffi viene erroneamente scambiato per un certo Pasquale Zagaria da un sacerdote.