Figlia di un ufficiale di marina, ha cambiato spesso città di residenza. Studia e consegue il PhD all'Università di Cambridge (UK), quindi si trasferisce negli USA per il postdottorato lavorando nell'Università della California (San Diego) sotto la guida Richard Dutton. Qui conosce il secondo marito John Kappler e partner scientifico ed entrambi si spostano all'Università di Rochester dove danno vita insieme ad un laboratorio per lo studio delle cellule T. Successivamente si trasferiscono entrambi all'Università del Colorado a Denver[1].
La coppia ha 2 figli.
Campi di ricerca
Nel 1983 insieme al marito John Kappler ha scoperto il recettore delle cellule T e successivamente ha studiato il loro sviluppo, ed in particolare i meccanismi che portano alla eliminazione delle cellule T reattive verso i tessuti dell'ospite, che, se alterati, portano all'insorgenza di malattie autoimmuni. Ha anche scoperto i cosiddetti superantigeni, ovvero delle tossine che possono stimolare le cellule T in modo massivo e quindi provocare la sindrome da shock tossico. Il suo lavoro di ricerca ha avuto un notevole impatto sulla comprensione della risposta alle infezioni e sulle malattie autoimmuni ed allergie.
Incarichi
E' Direttore del Dipartimento di Ricerca Biomedica al National Jewish Health e Professore Emerito all'Università del Colorado a Denver.
È membro della National Academy of Science USA e Fellow della Royal Society UK.
È stata presidente dell'American Association of Immunologist.
Fa parte dell Editorial Board di importanti riviste scientifiche internazionali e di Enti ed Associazioni finanziatori della ricerca scientifica.
Riconoscimenti
1986 – Nominato investigatore, Howard Hughes Medical Institute
2016 – Novartis Prize for Basic "Six leading scientists to receive prestigious Novartis Prizes for Immunology at 16th International Congress of Immunology". Novartis[8].