Piazza Corvetto è una delle più vaste ed eleganti piazze di Genova. Intitolata a Luigi Emanuele Corvetto, politico genovese dell'epoca napoleonica, fa parte del quartiere di Portoria ed è posta in posizione centrale. Dista poche centinaia di metri dalla centrale piazza De Ferrari.
Era unita a piazza Manin, con un percorso di circa un chilometro, da delle prime linee di tramway elettrici, gestita dalla Società di Ferrovie Elettriche e Funicolari, attivata nel 1893, prima che il trasporto pubblico cittadino a Genova venisse preso in gestione dall'UITE (Unione Italiana Tramways Elettrici), diventata poi AMT.
Numerose sono le vie che si aprono dalla piazza: via Roma, una delle arterie cittadine più eleganti e sede del Palazzo della Prefettura (il cinquecentesco palazzo di Antonio Doria, al cui interno sono gli affreschi di Luca Cambiaso; un lato di questo palazzo si affaccia sulla piazza), via Assarotti, importante strada residenziale, via Palestro, via dei Santi Giacomo e Filippo. All'angolo con Via Roma venne ucciso, il 20 febbraio 1945, il partigiano Luigi Lanfranconi, Medaglia d'oro al valor militare. Una lapide posta all'inizio di via Roma ricorda l'evento.
Piazza Corvetto è attraversata dal percorso della metropolitana di Genova. La realizzazione della stazione a servizio della piazza, intermedia tra le fermate di De Ferrari e di Brignole, venne decisa nell'ambito dei lavori di prolungamento della linea condotti tra il 2005 e il 2012, poi sospesi per mancanza di fondi, e ricominciati nell'ottobre 2023.[1]
Sottopassaggi d'arte
I sottopassaggi pedonali di Piazza Corvetto sono stati ciclicamente decorati con gallerie estemporanee, chiamate Falsi d'autore, curate dagli studenti del liceo artistico Paul Klee. Il progetto ha avuto inizio nel 1995 su iniziativa di Walter Bartolozzi, e si è sviluppato nelle decadi successive, coinvolgendo negli anni più di seicento studenti.[2][3]