Inizialmente si riteneva che la Pismis 24-1 fosse la stella più massiccia conosciuta, con una massa stimata compresa tra 200 e 300 masse solari (M⊙);[5] dalle immagini ad alta risoluzione riprese dal telescopio spaziale Hubble si è tuttavia compreso che Pismis 24-1 era quantomeno una stella binaria.[6][5] La componente primaria, Pismis 24-1SW (HD 319718A / CD-34 11671A / LSS 4142A), è una stella di magnitudine +10,43, che, sulla base dei dati reperiti al database SIMBAD, è una gigante blu di classe spettrale O7 III.[7] La componente secondaria, Pismis 24-1NE (HD 319718B / CD-34 11671B / Pismis 24-17), è ugualmente una gigante blu di magnitudine +11,4 di classe O3 III.[8] A sua volta, quest'ultima è una binaria spettroscopica; il sistema quindi consiste nel complesso di almeno tre componenti.[6]
I valori delle masse delle singole componenti sono state stimate in un primo tempo in 96 ± 10 M⊙ per la componente primaria e 97 ± 10 M⊙ per la secondaria, mentre Fang e colleghi, in uno studio del 2012, riducono le masse rispettivamente a 74 e 66 masse solari[2]. Trattandosi di stelle estremamente massicce, questi valori si avvicinano al limite di Eddington, il limite teorico di 150 M⊙ superato il quale la stella verrebbe dilaniata dalla sua stessa radiazione.[6] La loro età stimata è prossima al milione di anni.[3]. Prese singolarmente non sono quindi le più massicce dell'ammasso; la massa stimata di Pismis 24-17 è infatti pari a 78 volte quella del Sole.