La maggior parte del traffico marittimo verso i porti di New York e del New Jersey passa sotto questo ponte. Si tratta di un elemento urbanistico di primo piano, dato che i suoi altissimi piloni sono visibili da numerosi quartieri della città. La campata che viene a formarsi tra i due piloni copre quasi l'intera distanza tra le due rive e raggiunge la lunghezza di 1298 m, la maggiore negli Stati Uniti.[4]
Ciascuno dei due piloni pesa 27.000 tonnellate. Due strade a sei corsie si sovrappongono formando un doppio strato, il cui livello inferiore fu aperto al pubblico nel 1969. Per l'attraversamento del ponte è necessario pagare un pedaggio.
Sono stati fatti vari tentativi per sostituire l'antica grafia "Verrazano",[7] usata negli Stati Uniti fino al settembre 2018, con quella più moderna "Verrazzano", con il sostegno di personalità italo-americane quali Robert De Niro, Tony Gemignani e Joe D'Onofrio.[8]. Il 6 giugno 2018 il Senato dello Stato di New York ha approvato all'unanimità una legge per cambiare la grafia del ponte, inviandola per l'approvazione all'Assemblea dello Stato di New York e al governatore Andrew Cuomo.
L'Assemblea ha approvato definitivamente la legge il 21 giugno e la ha inviata al governatore Cuomo con una piccola modifica: per diminuire i costi, la segnaletica minore di accesso al ponte manterrà la grafia con una sola z, mentre la segnaletica maggiore sarà sostituita con la doppia z.[9] Il 1º ottobre 2018 il governatore Cuomo ha ufficialmente firmato la legge e da quel giorno l'unica grafia corretta è "Verrazzano".[10]
^La forma Verrazano, sebbene meno frequente nel corrente uso italiano, non può essere considerata scorretta, in quanto è attestata dalle fonti contemporanee al navigatore, di cui esiste un autografo nel quale si firmò Janus Verrazanus. Vedi la voce VERRAZANO, Giovanni su Treccani.it.