Il Primo moto è un affresco (120x105 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1508 e facente parte della decorazione della volta della Stanza della Segnatura nei Musei Vaticani.
Storia
Il Primo moto è di solito indicata come la prima scena dipinta nella volta da Raffaello, quindi la prima scena in assoluto dipinta da lui nelle Stanze Vaticane. Si trova nell'angolo nord-ovest della volta.
Descrizione e stile
Su uno sfondo a finto mosaico dorato è rappresentata una volta celeste sormontata da una figura femminile allegorica protesa sopra di essa e da due putti con libri sottobraccio su nuvolette ai lati, delle forme pressoché simmetriche.
La scena è stata variamente interpretata come un'allegoria dell'inizio dell'Universo o come l'oggetto di studio della filosofia o ancora come personificazione della scienza astronomica che contempla il globo celeste. Urania, musa dell'Astronomia, regge con la mano il globo celeste, su cui è rappresentata la Terra e la configurazione del cielo al 31 ottobre 1503, giorno dell'elezione al soglio di san Pietro di Giulio II, tre ore dopo il tramonto sotto il segno dello Scorpione.[1]
Nel complesso di rispondenze tra il soffitto e le lunette laterali il Primo moto si inserisce nell'asse della parete est, con la Filosofia e la Scuola di Atene.
Note
- ^ Il dipinto infatti contiene soprattutto un significato astrologico, cfr. Stefano Zuffi, Alessandra Novellone, Arte e Zodiaco, pag. 40, Sassi, 2009 ISBN 9788896045046.
Bibliografia
- Pierluigi De Vecchi, Raffaello, Rizzoli, Milano 1975.
- Matilde Battistini, Simboli e Allegorie, Electa, Milano 2002. ISBN 9788843581740