Atleta con caratteristiche di passista-scalatore, approda al professionismo nel 1985 con la squadra messicana Denti-Valtron; nel 1986 è nelle file della squadra statunitense7-Eleven e al suo primo anno vince alcune corse minori proprio negli Stati Uniti; la squadra lo schiera inoltre al via del Tour de France (sarà la prima di 9 partecipazioni) dove si dedica per lo più a compiti di gregariato.
Nella stagione successiva i miglioramenti sono evidenti e dopo aver conquistato alcune vittorie in America si aggiudica una tappa al Giro del Trentino e in luglio torna a correre il Tour de France, giungendo secondo in due tappe, nono nella classifica finale e lottando per la conquista della maglia a pois. Nella stagione 1988 partecipa sia al Giro d'Italia che al Tour de France; soprattutto nella corsa italiana il suo lavoro risulta prezioso per il capitano Andrew Hampsten, che conquista la vittoria finale.
Nel 1989 passa alla forte squadra olandesePDM-Concorde, ed è con questa formazione che coglie i risultati più importanti della sua carriera. Nella sua prima stagione termina ottavo al Tour de France correndo in appoggio ai capitani Steven Rooks e Gert-Jan Theunisse e aggiudicandosi la seconda frazione, con arrivo al Circuito di Spa-Francorchamps; l'anno successivo finisce ancora volta ottavo al Tour de France aggiudicandosi la sesta tappa, una lunga cronometro che si concludeva a Épinal. Nello stesso anno vince anche una tappa e la classifica finale del Giro delle Asturie.
È però nel 1992 che conquista la vittoria forse più importante della carriera: in una giornata dalle condizioni climatiche difficili riesce infatti ad aggiudicarsi la Classica di San Sebastián. Continua a comportarsi bene anche in alcune brevi e importanti corse a tappe europee, senza trascurare i successi in patria. Si ricordano inoltre i due piazzamenti nei primi dieci della classifica nelle due partecipazioni alla Vuelta a España (settimo nel 1991 e ottavo nel 1992).
Al termine della stagione 1994, trentenne, decide di ritirarsi dall'attività agonistica.
Nella giornata del 6 ottobre 2008, all'età di 44 anni (ossia ben 14 anni dopo il ritiro), rientra alle gare prendendo parte alla Vuelta Chihuahua, breve corsa a tappe che si disputa sulle strade dell'omonima regione messicana, con il team Rica Burguer. Nel 2010, quarantaseienne, si aggiudica la prova a cronometro del campionato messicano su strada completando i 30 chilometri di percorso ad una media di 50,661 km/h.[1]