I primi abitanti giunsero almeno quattro millenni fa attraverso il fiume Tanaro e si insediarono nelle anse e sulle prominenze che il fiume formava lungo il suo corso. Ne sono testimonianza i recenti ritrovamenti del neolitico annonese, così come l'abbondanza nel suolo di reperti paleontologici e fossili (mastodonte, dinosauro, conchiglie) riporta alle ere geologiche[4].
Nel novembre 1994 il comune venne quasi totalmente sommerso dall'onda di piena del fiume Tanaro.
Simboli
«Stemma d'argento, alla fascia ondata d'azzurro, passante dietro un leone di rosso, tenente nelle branche anteriori un bisante d'oro, poggiato con la zampa posteriore sinistra su un monte di verde, all'italiana. Ornamenti esteriori da Comune.»
«Sentinella avanzata della gloriosa Repubblica partigiana dell'Alto Monferrato, Rocchetta Tanaro partecipò, sin dall'inizio, al movimento di Resistenza con spontanea ed eroica dedizione. Per questa abnegazione dei suoi abitanti, giovani e anziani, alla causa della libertà, ebbe a subire duri rastrellamenti, sanguinosi scontri con il nemico nazifascista, l'evacuazione forzata del paese sotto minaccia d'incendio, distruzioni e deportazioni, sempre accettando sacrifici e lutti con alto senso civico e patriottico, nel nome della redenzione d'Italia. Rocchetta Tanaro, 8 settembre 1943-25 aprile 1945.» — 9 maggio 1994[7]