Sara Pastore

Sara Pastore
Nazionalità	Svizzera; Italia
Altezza	172 cm
Peso	61 kg
Calcio
Ruolo	Centrocampista
Squadra	svincolata
Carriera
Squadre di club1
	1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.; Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
	Statistiche aggiornate al 23 maggio 2023
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Sara Pastore (Frauenfeld, 24 ottobre 1984) è una calciatrice svizzera con cittadinanza italiana, di ruolo centrocampista.

Carriera

Sara Pastore nasce a Frauenfeld, cittadina Svizzera capoluogo del Canton Turgovia, e si appassiona al calcio fin dalla giovane età decidendo di iscriversi a una locale scuola calcio dove, inserita in una formazione mista, apprende i fondamentali per giocare nei campionati giovanili svizzeri assieme ai maschietti.^[2]

Nel 1997, all'età di 12 anni, si trasferisce con i genitori in Italia stabilendosi a Cervia^[2] dove si tessera con la locale società di calcio femminile.

Ha anche girato il film Il cuore grande delle ragazze.^{[senza fonte]}

Nazionale

Sara Pastore vanta quattro presenze con la Nazionale sperimentale Under-21 che il commissario tecnico Vincenzo Mirra aveva condotto in amichevoli nella prima parte degli anni duemila.

Palmarès

Campionato italiano di Serie A2: 1

Riviera di Romagna: 2011-2012

Campionato italiano di Serie B: 1

Cervia: 2006-2007

Note

^ 16 (0) se si comprendono i play-out.
^ ^a ^b Ugo Bentivogli, «Juve e Borussia i miei modelli» - Sara Pastore, nata in Svizzera, fan di Del Piero e del campionato tedesco (PDF), in Il Resto del Carlino, 24 novembre 2012. URL consultato l'11 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).

Collegamenti esterni

Sara Pastore, su it.soccerway.com, Perform Group.
Sara Pastore, su femminile.football.it.
(DE) Sara Pastore, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.

Portale Biografie

Portale Calcio

[1] 16 (0) se si comprendono i play-out.

[Bentivogli-2] Ugo Bentivogli, «Juve e Borussia i miei modelli» - Sara Pastore, nata in Svizzera, fan di Del Piero e del campionato tedesco (PDF), in Il Resto del Carlino, 24 novembre 2012. URL consultato l'11 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2015).

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[2]