Lapide che ricorda la cessione del beneficio di un'abbazia da parte del vescovo di Asti Antonio Trivulzio a favore del fratello Scaramuccia Trivulzio († 1506), che la resse per 32 anni. Scalone monumentale di sinistra di Palazzo Trivulzio, Milano.
Scaramuccia (o Scaramuzio) Trivulzio nacque a Milano nel 1465 da Gian Fermo Trivulzio e da Margherita Valperga, della nobile famiglia dei Trivulzio, che avevano dato alla storia molti uomini politici, d'arme e tanti ecclesiastici. Egli fu anche feudatario delle città di Melzo e Gorgonzola.
Accolta la carriera ecclesiastica, divenne dapprima Abate Commendatario di Santo Stefano del Corno dal 1499 e successivamente divenne Referendario del Tribunale della Signatura col grado di Protonotaro Apostolico. Si garantì in seguito l'alto onore di essere annoverato tra i consiglieri intimi del Re Luigi XII di Francia.
Eletto vescovo di Como il 14 aprile 1508, si scontrò ben presto con il Concilio di Pisa, che aveva una chiara matrice opposta a papa Giulio II. Partecipò al Concilio Laterano V.