La scienza forense è l'applicazione di tecniche e metodologie scientifiche alle tradizionali investigazioni di carattere giudiziario, in relazione all'accertamento di un reato o a un comportamento sociale. È anche nota come criminalistica.[1]
Nell'uso tradizionale, il termine "forense" indica sia una forma di evidenza giuridica sia una categoria di pubblicizzazione legale. Nell'uso moderno, il termine "forense" rispetto a "scienza forense" può essere considerato come un sinonimo di "legale" o, comunque, sotteso al sistema penale.
Storia
Nell'antica Roma, quando si processava qualcuno per un reato, si doveva presentare il caso pubblicamente nel forum così che sia l'imputato che il pubblico ministero potevano fornire le proprie ragioni basate ciascuna su un punto di vista rispettivamente per la difesa e per l'accusa. Colui che forniva le prove o, comunque, una buona conoscenza delle leggi poteva condizionare la sentenza finale.
Il primo manoscritto riguardante l'utilizzo della medicina e dell'entomologia per risolvere vicende criminali è attribuito a Song Ci (宋慈, 1186–1249)[2][3]. Nel libro si trova, tra l'altro, il caso di una persona uccisa con una falce che è stato risolto dall'investigatore testando diverse lame sulle carcasse degli animali e confrontando i tagli fra loro. Il libro, inoltre, offre utili consigli su come distinguere tra reati da annegamento e strangolamento e di come si può morire di omicidio, suicidio o avvelenamento.
Nel XVI secolo i medici nel campo militare e accademico iniziarono a raccogliere informazioni sulle cause e sui tipi di decesso. Uno di questi, Ambroise Paré, studiò gli effetti della morte violenta sugli organi interni. Due italiani, Fortunato Fidelis e Paolo Zacchia, posero le basi per la moderna patologia studiando i mutamenti avvenuti nelle strutture organiche in seguito ad infezione. Nel tardo XVIII secolo furono pubblicati una serie di lavori molto importanti tra cui Trattato di medicina forense e di salute pubblica di Fodéré e Sistema completo di medicina legale di Johann Peter Franck.
Nel 1776 il chimico svedese Carl Wilhelm Scheele scoprì l'ossido di arsenico nei corpi, sebbene solo in modeste quantità. La ricerca si diffuse nel 1806 grazie alle competenze di Valentin Ross che apprese di come isolare il veleno sulle pareti dello stomaco di una vittima e di James Marsh che confermò l'arsenico come causa di morte in un processo svoltosi nel 1836. La polizia scientifica iniziò ad utilizzare le impronte digitali come prova del reato quando Juan Vucetich risolse un caso di omicidio in Argentina estrapolando delle impronte da una macchia di sangue sulla maniglia di una porta[4].
Nel corso del XX secolo diversi patologi quali Bernard Spilsbury, Francis Camps, Sydney Smith e Keith Simpson introdussero nuovi metodi di indagine. Nel 1909 a Losanna in Svizzera Rodolphe Archibald Reiss fondò la prima scuola di scienze forensi denominata "Istituto di polizia scientifica". Negli anni '70 due processi a carico di due imputati per omicidio dimostrarono che il crescente ricorso alla logica e alla metodologia era ormai un fatto acquisito. Nel primo caso si scoprì che la carta impiegata per custodire la polvere da sparo utilizzata per compiere il fatto era la stessa del quotidiano che l'assassino aveva in tasca. Nel secondo caso la polizia trovò dei brandelli di tessuto della vittima presso il lago dove era stata annegata. Gli investigatori inoltre avevano rilevato un'impronta di una suola di scarpe che corrispondeva perfettamente con quella dell'assassino[5].
Branche e settori
La competenza delle scienze forensi è vastissima e spazia dalla chimica alla fisica, dalla medicina forense alla psicologia forense, nonché ad altri svariati campi della tecnica e dell'ingegneria. Per fronteggiare il dilagare dei crimini informatici in relazione alla sicurezza informatica si utilizza l'informatica forense. Si considerano, tra l'altro, le seguenti ramificazioni forensi:
Architettura forense, approccio che utilizza tecniche e tecnologie architettoniche e forense per indagare su casi di violenza di Stato e violazioni dei diritti umani
Arte forense riguarda i casi di autenticazione d’arte per aiutare la ricerca di autenticità dell'opera. Metodi di autenticazione sono utilizzati per rilevare e identificare contraffazione, finti e la copia di opere d'arte, per esempio dipinti.
Audio analisi forense è lo studio delle conversazioni verbali, delle comunicazioni telefoniche nonché degli strumenti necessari quali cellulari, utenze, SMS, SIM, ecc.
Archeologia forense è il risultato della combinazione tra archeologia e scienza forense, generalmente da parte delle forze dell'ordine ma non sono rari i casi di collaborazioni con la Sovrintendenza per i beni culturali per risolvere misteri passati di secoli[6].
Balistica forense studia i proiettili e i materiali impiegati tramite l'uso di armi da fuoco.[7]
Bloodstain Pattern Analysis è l'esame scientifico delle macchie di sangue trovate sulla scena del crimine per ricostruire gli eventi del crimine.
Botanica forense è lo studio della vita delle piante in modo da ottenere informazioni sulla scena del crimine.
Chimica forense è l'applicazione di analisi chimiche e biochimiche volta alla risoluzione di questioni legali
Contabilità forense è lo studio e l'interpretazione di evidenze contabili.
Criminalistica è la scienza delle tracce che attraverso l'applicazione di conoscenze empiriche e tecniche di indagine consente l'accertamento di un reato e l'identificazione del reo. Nel 2021 è stata approvata la Norma UNI 1822:21 che disciplina la professione del criminalista nelle varie declinazioni
Criminologia è l'insieme ordinato delle conoscenze empiriche sul crimine, sul reo, sulla condotta socialmente deviante e sul controllo di tale condotta e sulla vittima.
Entomologia forense è l'analisi degli insetti sul corpo della vittima per accertarne i tempi e le cause della morte. Può inoltre rivelare se il corpo ha subito spostamenti dopo il decesso.
Fire investigation a volte indicato come origin and cause investigation, è l'analisi degli incidenti incendiari correlati.
Fotografia aerea forense è lo studio e l'interpretazione della scena del crimine tramite la fotografia aerea.
Genetica forense analizza il DNA individuale per comprovare un'attribuzione di paternità o la sospetta partecipazione ad un delitto.
Geofisica forense attraverso l'utilizzo di strumenti quali il radar ed il sonar si propone di cercare oggetti o corpi sotto la superficie[8].
Geologia forense è lo studio degli elementi minerali presenti nel suolo.
Informatica forense è l'applicazione di metodi e tecniche per rilevare dati nascosti o cancellati da un computer.
Infermieristica forense valuta l'operato professionale sia degli infermieri che di tutti gli operatori sanitari non medici, allo scopo di valutare fatti penalmente e civilmente perseguibili.
Ingegneria forense è l'analisi di macchine o prodotti e dei loro malfunzionamenti.
Ingegneria elettrica forense è una branca di ingegneria forense, e si occupa di indagare i guasti elettrici e gli incidenti in un contesto giuridico. Molte indagini di ingegneria elettrica forense si applicano agli incendi sospetti di essere causato da guasti elettrici.
Microanalisi forense analizza e confronta la rilevazione di tracce sulla struttura dei materiali quali vetro, plastica, legno, metallo, ecc.
Meteorologia forense è lo studio delle condizioni del tempo o la previsione di esse
Metrologia forense è l'applicazione della scienza delle misure a supporto delle scienze forensi che richiedono misurazioni.[10]
Metodologia forense utilizza una serie di tecniche qualitative quali ad es. l'inchiesta e l'intervista per rilevare testimonianze su testimoni o sospettati.
Perizia calligrafica è una tecnica volta ad accertare se un testo olografo sia di paternità di un determinato soggetto.
Planologia forense studia la pianificazione delle indagini e la previsione dei risultati.
Podologia forense è l'applicazione dello studio delle suole di scarpe per scoprire l'identità delle persone.
Profilazione geografica è una metodologia investigativa criminale che analizza le posizioni di una serie connessa di crimini per determinare l'area più probabile della residenza del trasgressore.
Psicologia forense è un'area specialistica della psicologia giuridica che si occupa dei processi psicologici relativi ai diversi aspetti della dimensione giuridico-forense.
Psicologia investigativa, da non confondere con la psicologia giuridica, consiste nell’applicazione della psicologia al lavoro giudiziario e «studia come reperire, valutare e utilizzare in modo efficace l’informazione investigativa; come supportare le azioni e decisioni delle forze di Polizia e le inferenze che si possono trarre dall’attività criminale».
Sismologia forense è lo studio delle onde sismiche generate dai terremoti o dai movimenti delle faglie terrestri.
Spionaggio forense è lo studio di cose e persone che normalmente non sono di pubblico dominio[15]
Statistica criminale è la disciplina che studia, archivia e diffonde dati e indici statistici sulla criminalità.
Statistica forense studia lo sviluppo di algoritmi, formule matematiche e programmi utili alle indagini.
Tossicologia forense è lo studio degli effetti delle sostanze illecite e dei veleni sul corpo umano.
Tracceologia forense studia la formazione di tracce sugli oggetti ed il contatto di questi tra loro.
Video analisi forense è lo studio delle immagini registrate da cineprese e apparecchiature simili quali sistemi di videosorveglianza, webcam, satellite, ecc.
Wildlife Forensic Science si applica una serie di discipline scientifiche a casi legali che coinvolgono prove biologiche non umano, per risolvere i crimini, come il bracconaggio, maltrattamento di animali e il commercio di specie minacciate di estinzione.
Nel 2021, su iniziativa del CONPEF (Coordinamento Nazionale Periti ed Esperti Forensi) viene varata una norma tecnica la UNI 11822:21 che regolamenta la figura professionale del criminalista.
Aspetti dibattuti
Alcune pubblicazioni scientifiche hanno messo in luce una serie di problemi legati alla scienza forense, in particolare sulla manipolazione e sulla strumentalizzazione delle impronte digitali da parte degli inquirenti,[16][17] come affermato in un articolo del New York Post.[18]
Il 25 giugno 2009 la Corte Suprema degli USA dichiarò che i risultati del laboratorio nella causa Melendez-Diaz non potevano avere valore legale nel processo a meno che il responsabile del laboratorio non avesse testimoniato al processo. Il verdetto fu pronunciato in riferimento al National Academies reportStrengthening Forensic Science in the United States[19] secondo il quale la scienza forense non è immune dal rischio di manipolazione.
Media
La scienza forense è di ispirazione per innumerevoli produzioni:
Quincy (1976-83) di Glen A. Larson è una delle prime serie televisive sull'analisi investigativa scientifica, basata a sua volta sulla serie canadese Wojeck, dove il protagonista è un medico.
^CSI: Geophysics, physics.org, su physics.org. URL consultato il 30 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
^ Janet Raloff, Judging Science, in Science News, 19 gennaio 2008, 42 (Vol. 173, No. 3). URL consultato il 5 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2008).
^ Alessandro Ferrero e Veronica Scotti, Metrologia Forense: Un'introduzione ai principi di metrologia per magistrati, avvocati e periti forensi, Società Editrice Esculapio, 2023, ISBN978-88-9385-412-2.
E.D. Schafer, Ancient science and forensics, in Ayn Embar-seddon A. D. Pass (eds.) (a cura di), Forensic Science, Salem Press, 2008, p. 40, ISBN978-1-58765-423-7.
Forensic sciences international - An international journal dedicated to the applications of medicine and science in the administration of justice - ISSN 0379-0738 - Elsevier
Owen D. (2000) Hidden Evidence; The Story of Forensic Science and how it Helped to Solve 40 of the World's Toughest Crimes Quintet Publishing, London. ISBN 1-86155-278-5.
Quinche N. (2006), Crime, Science et Identité. Anthologie des textes fondateurs de la criminalistique européenne (1860–1930). Genève: Slatkine, 2006, 368p.
Quinche N, (2008), Les victimes, les mobiles et le modus operandi du criminaliste suisse R.-A. Reiss. Enquête sur les stratégies discursives d'un expert du crime (1906-1922) in Revue Suisse d'Histoire, 58, 4, décembre 2008, pp. 426–444.
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Quinche N. (2009), Sur les traces du crime: la naissance de la police scientifique et technique en Europe, in Revue internationale de criminologie et de police technique et scientifique, vol. LXII, no. 2, juin, pp. 8–10.
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