Ha trascorso la maggior parte della sua carriera al Preston, di cui ha vestito la maglia dal 2006 al 2011.
Peterborough United
Cresciuto a Solihull, Inghilterra, come tifoso dell'Aston Villa,[1] la carriera di St Ledger è iniziata nel sistema giovanile del Peterborough United, dove ha giocato al fianco di Ryan Semple e Luke Steele, prima di entrare nella prima squadra nel 2002,[2] giocando principalmente come difensore centrale, ma occasionalmente come terzino o a centrocampo. Si è trasferito al club della Football ConferenceStevenage Borough in prestito nel gennaio 2004.[3] Dopo un periodo in prestito allo Stevenage, St Ledger ha firmato un contratto triennale con il club.[4] St Ledger è stato escluso dalla prima squadra e retrocesso in panchina, a causa del suo cattivo atteggiamento, in un pareggio 1-1 con il Lincoln City il 21 gennaio 2006.[5][6]
Pur essendo nato in Inghilterra, gioca per la Nazionale irlandese: suo nonno era infatti originario di Carlow. In Nazionale ha fatto il suo debutto nel 2009[8] segnando la prima rete contro l'Italia in una gara finita 2-2.[9] Un anno più tardi, realizza una rete contro la Slovacchia nelle qualificazioni all'Europeo 2012.[10].
Il 10 giugno 2012 esordisce all'Europeo segnando la rete del momentaneo pari contro la Croazia: l'Irlanda sarà sconfitta per 3-1.[11]. Segna l'unica rete della sua nazionale in quell'edizione.
Note
^La grande intervista – Sean St Ledger, Lancashire Evening Telegraph, 14 novembre 2008. URL consultato il 13 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
^St Ledger ammette la pressione della TV, Lancashire Evening Telegraph, 9 dicembre 2006. URL consultato il 13 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
^Sean St. Ledger, su fai.ie, Football Association of Ireland. URL consultato il 22 dicembre 2009.
^ Alvin McCaig, Rep of Ireland 2–2 Italy, BBC Sport, 10 ottobre 2009. URL consultato il 12 ottobre 2009.
^Slovakia 1–1 Ireland, in Soccernet, ESPN, 12 ottobre 2010. URL consultato il 14 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
^Trapattoni: partenza falsa, Gazzetta dello Sport, 10 giugno 2012. URL consultato il 10 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2012).