Sei in arresto! (逮捕しちゃうぞ?, Taiho shichauzo) è un manga scritto e illustrato da Kōsuke Fujishima, la cui popolarità ha dato vita a due serie televisive anime, diversi OAV ed un filmcinematografico.
Nel 2002 è stato prodotto anche un telefilm dal vivo ispirato ai personaggi del manga, andato in onda su TV Asahi dal 17 ottobre al 12 dicembre 2002, per la durata di nove episodi di 45 minuti l'uno.
Trama
La storia di Sei in arresto! ruota intorno alle avventure di Natsumi Tsujimoto e Miyuki Kobayakawa, due agenti del dipartimento di polizia metropolitana di Tokyo, in servizio all'immaginario distretto di polizia di Bokuto a Sumida. La serie è largamente strutturata ad episodi, molti dei quali sono concentrati sull'interazione fra le due protagoniste ed un largo set di personaggi di contorno. Tema ricorrente della serie è l'amicizia fra Miyuki e Natsumi, che tentano di conciliare la propria vita privata con il loro lavoro di poliziotte.
La maggior parte degli episodi sono ambientati nell'area di Tokyo, anche se la stazione di Bokuto non esiste affatto. A Sumida, in realtà esiste al suo posto l'ospedale Bokuto.
È un'agente del dipartimento di polizia metropolitana di Tokyo. Natsumi è la partner sul lavoro nonché migliore amica di Miyuki Kobayakawa, con cui divide un appartamento. A differenza della collega, Natsumi possiede diverse cattive abitudini: è disordinata e rumorosa, dedita all'alcol e dotata di un appetito insaziabile. Tuttavia sul lavoro è un'agente duro ed inflessibile, rispettata da tutti i colleghi. È fidanzata col collega Shoji Tokairin, con il quale condivide una passione per le motociclette. Natsumi inoltre possiede una minimoto, modificata per lei da Miyuki, con la quale riesce agevolmente a divincolarsi nel traffico. Altra caratteristica saliente di Natsumi è la sua forza, a tratti, sovraumana.
È un'agente del dipartimento di polizia metropolitana di Tokyo. Miyuki è la partner sul lavoro nonché migliore amica di Natsumi Tsujimoto. Benché non abbia la forza fisica di Natsumi, Miyuki è molto intelligente ed educata, oltre ad essere un genio dell'informatica e della meccanica. La sua passione infatti è proprio modificare i motori delle autovetture della stazione di polizia presso la quale presta servizio (tra cui una Honda Today che utilizzata per pattugliare le strade insieme a Natsumi). La sua principale paura invece è rappresentata da tutto ciò che non è possibile spiegare con la scienza, quindi il soprannaturale. Possiede una Toyota Sports 800 blu come auto personale. Ha anche una particolare avversione per i rettili. In passato Miyuki ha vissuto nella prefettura di Okayama, dove era compagna di classe di Natsumi, che ha poi reincontrato dopo il suo trasferimento a Tokyo.
Fidanzato "non ufficiale" di Miyuki, è un agente di polizia motociclista. È tanto forte fisicamente, quanto timido specie nei confronti del gentil sesso.
Agente in forze alla stazione di Bokuto da metà della prima serie, è spesso confuso con una donna. Sul lavoro è il partner di Yoriko. Nell'edizione italiana dell'anime è chiamato Mila.
Capo severo, ma corretto della stazione di Bokuto. Natsumi ha una cotta per lui.
Manga
Il manga originale fu pubblicato alternativamente sulla rivista Weekly Morning e sui suoi numeri aggiuntivi a marchio Morning Party Zōkan dall'inizio del 1986 alla primavera 1992;[1][2][3][4] i capitoli sono stati raccolti in 7 tankōbon. Sono seguite altre edizioni con più pagine per numero, tra cui nel 2004 una versione bunkoban in 4 volumi.
In Italia la serie è stata edita da Comic Art in 12 volumi di formato ridotto.
Anime
Una serie OAV in 4 episodi fu pubblicata originariamente in home video e poi riutilizzata per costituire i primi episodi della prima serie anime.
In Italia parte della prima serie televisiva (compresi gli OAV) fu trasmessa su Rai Uno nel 1999 all'interno del programma contenitore per ragazzi Solletico; fu replicata una sola volta, nel gennaio 2001 su Rai Due nel contenitore www.Raidueboysandgirls.com (l'ep.1 fu eccezionalmente replicato in orario tardo pomeridiano il 7 gennaio). Le trasmissioni Rai riguardavano la prima metà della serie; tuttavia vennero saltati numerosi episodi, nonostante ne fossero stati annunciati i titoli italiani.[5]Nella prima TV gli episodi andarono in onda in versione ridotta a circa 20 minuti, per scelte di programmazione applicate a tutte le serie in onda su Solletico; nella replica erano integrali, ma ne furono trasmessi un minor numero che nel 1999.[senza fonte]
Un film anime intitolato You're Under Arrest - The Movie fu prodotto nuovamente dallo Studio Deen e distribuito in Giappone il 29 aprile 1999. In Italia il film è stato distribuito direttamente in DVD dalla Dynit nel 2004.
Seconda stagione
La seconda stagione venne trasmessa in Giappone dal 7 aprile al 29 settembre 2001. In Italia la stagione è inedita.
A Dissolution of Partnership!? 「コンビ解消!?」 - Konbi Kaishō!?
1º settembre 2001
File 23
Bokuto Station's Best Partners 「墨東署ベストパートナー」 - Bokutō Sho Besuto Pātonā
8 settembre 2001
File 24
To Each His Own Way 「それぞれの道」 - Sorezore no Michi
15 settembre 2001
File 25
The Bridge Built For Tomorrow 「明日に架ける橋」 - Asu ni Kakeru Hashi
22 settembre 2001
File 26
A Hot Spring, A Yukata, A Confession 「温泉・浴衣・告白?」 - Onsen - Yukata - Kokuhaku?
29 settembre 2001
Terza stagione
La terza stagione denominata You're Under Arrest: Full Throttle venne trasmessa in Giappone dal 4 ottobre 2007 al 27 marzo 2008. In Italia la stagione è inedita.
Where we Stand[9] 「わたしたちの居る場所」 - Watashi-tachi no Iru Basho
22 agosto 2008
Colonna sonora
Sigle di apertura
100 Mph no yuuki (lett. "Il coraggio di 100 Mph") cantata dai Tokyo Police Woman Duo: Natsumi Tsujimoto (Sakiko Tamagawa) e Miyuki Kobayakawa (Akiko Hiramatsu) (1ª stagione ep. 1-4) testi di Takeshi Yokoyama, musica di Takashi Koji.
Boku de arutameni (lett. "Essere me") cantata dai Fliyng Kids (1ª stagione ep. 5-26) testi di Takashi Hamasaki, musica dei Flying Kids.
Love Somebody (lett. "Amare qualcuno") cantata da Mariko Fukui (1ª stagione ep. 27-51) testi di Takeshi Yokoyama, musica di H ∧ L.
Brand New Day cantata da Mariko Fukui (1ª stagione ep. 52)
Starting Up cantata da Julia Mazda (2ª stagione)
Sigle di chiusura
Arittake no jounetsu de (lett. "Con tutta la passione") cantata dai Tokyo Police Woman Duo: Natsumi Tsujimoto (Sakiko Tamagawa) e Miyuki Kobayakawa (Akiko Hiramatsu) (1ª stagione ep. 1-4) testi di Mana Anjou, musica di Takashi Koji.
Thank You Love (lett. "Grazie amore") cantata da Keiko Tarada (1ª stagione ep. 5-26) testi di Keiko Terada, musica di Shinji Kakishima.
Looking Up to the Sky (lett. "Guardando al cielo") cantata da Takako Shirai (1ª stagione ep. 27-51) testi e musica di Takako Shirai.
Yell ~Anata no tonari de~ (lett. "Chiama - Siamo al tuo fianco") cantata da Emiko (1ª stagione ep. 52)
Blooming Days cantata da Takako Shirai (2ª stagione)
Sigle italiane (1ª stagione)
Adattamenti italiani di 100 Mph no Yuuki (apertura) e Thank You Love (chiusura), intitolati rispettivamente Coraggio a 100 all'ora e Grazie, sai e cantati da Giò Giò Rapattoni. I due brani sono stati pubblicati per la prima volta in versione integrale all'interno del CD promozionale Ranma ½ & Co. nel 2024 a cura dell'associazione Siglandia.[10]
Il videogioco introduce due nuovi personaggi. Uno è il giovane detective Ryosuke Arisugawa, poliziotto di ventiquattro anni assegnato alla Bokuto Police Station per identificare ed arrestare un hacker che sta tentando di avere accesso al sistema informatico di gestione del distretto. Il giocatore controllerà proprio il personaggio di Ryosuke. L'altro personaggio introdotto nel videogioco è Chiharu Arisugawa, la sorella diciottenne di Ryosuke, a cui ogni tanto il fratello deve dare un'occhiata[11]. Nel corso della storia del gioco ci sarà modo anche di incontrare ed interagire con Natsumi Tsujimoto e Miyuki Kobayakawa, le due protagoniste del manga.
Le sigle d'apertura e chiusura sono rispettivamente Start Shiyou e Get a Chance cantate entrambe da Sakiko Tamagawa e Akiko Hiramatsu.
Note
^(JA) ja:逮捕しちゃうぞ(1), su kc.kodansha.co.jp, Kodansha. URL consultato il 12 settembre 2020.
^(JA) ja:逮捕しちゃうぞ(2), su kc.kodansha.co.jp, Kodansha. URL consultato il 12 settembre 2020.
^(JA) ja:逮捕しちゃうぞ(3), su kc.kodansha.co.jp, Kodansha. URL consultato il 12 settembre 2020.
^(JA) ja:逮捕しちゃうぞ(4), su kc.kodansha.co.jp, Kodansha. URL consultato il 12 settembre 2020.
^L'acquisizione italiana della serie fu annunciata da un articolo sul n°2 (gennaio 1999) della rivista Benkyō! edita dalla Play Press, che riporta anche buona parte dei titoli italiani dei primi 23 episodi. I titoli degli ep.9, 10 e 16 e le date di trasmissione vengono da messaggi sui newsgroup it.arti.cartoni e it.arti.cartoni.anime.
^abcdTitolo italiano annunciato sulla rivista Benkyō!, ma mai mandato in onda.