Semapedia è stato un progetto pioniere sviluppato da Alexis Rondeau[1] nella seconda metà degli anni 2000 il cui obiettivo era di collegare il mondo virtuale con quello fisico, linkando da uno specifico spazio fisico le informazioni disponibili su Wikipedia mediante l'utilizzo di codici a barre bidimensionali leggibili dagli smartphone dotati di apposita applicazione di lettura. In particolare, il collegamento tra articoli su internet e realtà fisica attraverso dispositivi mobili in un'ottica di convergenza era predisposto tramite i nodi Data Matrix.[2] Semapedia era ospitata sui server dell'Università di Viennagrazie allo sponsor dell'operazione Sun[senza fonte]. Con Semapedia si indica spesso sia il progetto che l'applicazione per smartphone in sé.[3]
Semapedia necessita l'installazione del lettore Semapedia sul dispositivo mobile e funziona su reti 3G, GPRS, HDSPA e Wireless.[3]
Il progetto è attualmente offline[2], ma il processo di connessione tra mondo reale e virtuale, obiettivo del progetto, viene portato avanti da numerosi altri soggetti.