Sergio Toja (Luserna San Giovanni, 7 novembre 1923[1] – Bibiana, 24 gennaio 1944) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
Dopo l'8 settembre 1943 raggiunse le formazioni partigiane della V Divisione alpina "Giustizia e Libertà", che operava tra le valli Pellice, Germanasca e Angrogna e nel pinerolese. Diventato presto comandante di distaccamento, guidò - come ricorda la motivazione della decorazione al valore - numerose, audaci azioni contro i nazifascisti.
Dopo la morte di Sergio Toja, la V Divisione "Giustizia e Libertà" prese proprio il suo nome. Nel dopoguerra, a Torre Pellice gli è stata intitolata una strada, così come a Luserna San Giovanni.
Onorificenze
«L'8 settembre 1943 decisamente affrontò la lotta contro i nazi-fascisti. Semplice gregario prima e comandante poi, fu tra gli uomini di punta nel combattimento e nel sacrificio. Apostolo di fede fra i compagni, assurse a simbolo della guerra partigiana. Con un gesto di estrema audacia arrestava da solo, con falsa segnalazione, un treno sul quale erano portati al carcere quattro dei suoi uomini caduti in mano al nemico. Nella lotta cadeva mortalmente ferito, ridando ai compagni col suo supremo olocausto la libertà.»
— Torino, 24 gennaio 1944
[2].
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni