Secondo alcune fonti[3], il nome del fiume deriva dal galleseHabren, latinizzato con Sabrina, che, secondo la mitologia, era una ninfa che affogò nel fiume. Sabrina[1] è, inoltre, la dea del fiume Severn secondo la mitologia britannica.
Percorso
Il fiume Severn nasce in Galles, ma scorre per la maggior parte dei suoi 354 chilometri (220 mi) in Inghilterra. La sorgente del fiume si trova a 610 metri di altitudine sul Plynlimon, un massiccio nei Monti Cambrici del Galles centrale, che domina la contea di Ceredigion e che rappresenta, con i suoi 752 metri[4] di altitudine, la cima più elevata della zona.[5] Dal Plynlimon nasce, altresì, il fiume Wye[5].
Una porzione importante del Severn è il suo lungo e imponente estuario, grazie al quale il fiume si getta nel canale di Bristol e, infine, nel Mar Celtico. L'estuario raccoglie inoltre le acque di altri importanti fiumi come il Wye, l'Usk e l'Avon.
Il bacino idrografico del Severn è piuttosto imponente estendendosi per circa 21590km², di cui circa un terzo si trova in Galles e la restante parte in Inghilterra.[2] Questo dato intende il bacino idrografico come contenente anche i fiumi che sfociano nell'estuario del Severn ossia il Wye, l'Usk e l'Avon; in caso contrario, il bacino si riduce di quasi la metà, raggiungendo gli 11420km².[7]
La portata media è in generale elevata, ma varia lungo il percorso a causa degli affluenti che pian piano portano sempre più acqua al fiume principale. Alla stazione di Bewdley la portata media giornaliera è di circa 60,95 m³/s[8] mentre nella stazione di rilevazione dati più vicina alla foce del fiume, a Haw Bridge, la portata è quasi doppia: 106,62 m³/s.[9]
Estuario
L'estuario del Severn (in inglese Severn Estuary, in galleseMôr Hafren)[10] è uno dei più importanti del Regno Unito e funge da confine tra il Galles e l'Inghilterra.
È all'interno di questo estuario che sfociano alcuni importanti fiumi come il Wye, l'Usk e l'Avon, ma sono le sue maree l'elemento distintivo. Qui l'altezza dell'onda di marea (o ampiezza di marea) ha dimensioni tali che l'estuario del fiume Severn è considerato il terzo al mondo[11] per ampiezza delle sue maree dopo le baie di Fundy e di Ungava in Canada[12] e per questo motivo le autorità stanno pensando di sfruttare il fenomeno a fini energetici.[13][14] L'ampiezza di marea (differenza tra alta e bassa marea) supera infatti i 9,5 m vicino al porto di Bristol ed è solo leggermente inferiore a Newport, ma rimane comunque superiore ai 9 m.[12] L'alta marea è anche molto rilevante raggiungendo e superando talvolta anche i 14 metri.[15]
Il fenomeno delle maree crea spesso anche un mascheretto, il Severn Bore.[16] Si tratta di un'onda marina che, in alcuni periodi dell'anno, quando c'è l'alta marea, risale l'estuario e il fiume Severn per più di 30 chilometri (19 mi) fin quasi a Gloucester. Quest'onda attrae numerosi surfisti[17] perché è una tra la più alte al mondo[16] e la sua presenza è oggi prevedibile (si trovano facilmente tutte le informazioni sui giorni e sugli orari in cui dovrebbe verificarsi nel corso di un anno).[18]
L'estuario ha una larghezza variabile dai circa 3 km nei pressi di Aust e i ben 14 km tra Cardiff in Galles e Weston-super-Mare in Inghilterra.[10]
Vie di comunicazione
Sul Severn si trovano circa un centinaio di ponti costruiti fin dai secoli passati per connettere le due sponde del fiume.[16] Alcuni di questi sono divenuti monumenti nazionali, come l'Atcham Bridge,[19] l'Over Bridge[20] e l'Iron Bridge[21]. L'Iron Bridge, costruito nel 1779 e inaugurato nel 1781, è stato il primo ponte al mondo ad essere costruito in metallo ed è anche protetto dall'UNESCO poiché facente parte della Gola di Ironbridge.[6]
Nella zona dell'estuario del fiume, i collegamenti tra le due sponde del Severn sono a lungo avvenuti solo per mezzo di imbarcazioni,[22] ma già nella seconda metà dell'800 si costruì una Galleria ferroviaria, il Severn Tunnel. Lungo ben 7 km, di cui solo 3,62 effettivamente sott'acqua, il tunnel fu costruito dal 1873 al 1886[23] e rimase per più di 100 anni il tunnel ferroviario più lungo del Regno Unito fino all'apertura del Tunnel della Manica.[24]
Oggi troviamo nella zona dell'estuario anche due ponti autostradali che permettono un rapido spostamento in automobile tra Galles e Inghilterra. Il primo di questi ad essere costruito fu il Severn Bridge che venne aperto nel 1966 e sostituì la linea di traghetti tra Aust (in Inghilterra) e Beachley (in Galles). Dagli anni ottanta, tuttavia, il Severn Bridge iniziò a non essere più sufficiente a sostenere l'incrementato traffico autostradale e si decise di costruire un secondo ponte alcuni chilometri più a valle. Nel 1996 venne così inaugurato il Second Severn Crossing[22] che si trova nei pressi del Severn Tunnel e congiunge Severn Beach (in Inghilterra) con Sudbrook (in Galles).
«Plynlimon is the highest point in mid-Wales and also the high plateau watershed from which two major rivers: the Severn and the Wye derive their source.»
«[...] the Iron Bridge[...] is the first known metal bridge. It was built in 1779 by Abraham Darby III from the drawings of the architect Thomas Farnolls Pritchard.»
«The River Severn is the longest river in Great Britain, travelling approximately 354 km (220 miles) from its source in Plynlimon down to the Severn Estuary. [...] the catchment covers approximately 11,420 km² with an estuary over five miles wide. The Severn has twenty one
tributaries and flows through [...] Powys, Shropshire, Worcestershire and
«Britain's longest river begins its journey at a boggy spot just over 1,968ft above sea level on Plynlimon in the Cambrian mountains. The source is marked by two huge wooden posts, one inscribed in Welsh and one in English. [...] The Severn's tributaries include the Teme, Stour, Wye, Vyrnwy, Tern and Avon. [...] There are 100 bridges across the Severn, including the eponymous Severn Bridge. There are other road bridges, railway bridges, footbridges, farm bridges, toll bridges [...] One of the world's biggest bores [...] There are about 260 bores on the Severn each year, usually two a day on about 130 days a year, around the vernal and autumnal equinoxes (February to April and August to October). There are especially large bores on about 25 days a year [...] the Severn Bore is one of the highest in the world. [...] The bore travels 21 miles [...]»
^ab(EN) Severn River Crossing - History, su severnbridge.co.uk. URL consultato il 29 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2015).
«The Severn Bridge was opened in 1966 to replace the ferry service crossing from Aust to Beachley. The new bridge provided a direct link for the M4 motorway into Wales. [...] Between 1980 and 1990 traffic flows increased by 63% and there were severe congestion problems in the summer and at peak times each day. Further increases in traffic flows were expected in the years ahead. [...]to build a second Crossing at English Stones, some 5km downstream of the existing Bridge. [...] The new Crossing was opened on 5 June 1996 by His Royal Highness, The Prince of Wales.»