Shakrunnissa Begum (anche nota come Shakralnisa Begum; Agra, ... – Agra, 1º gennaio 1653) è stata una principessa indiana, figlia di Akbar, terzo imperatore Moghul.
Biografia
Shakrunnissa Begum nacque a Fatehpur Sikri (Agra), da Akbar, terzo imperatore Moghul, e dalla consorte Bibi Daulat Shad[1][2]. Suo fratello Jahangir, che successe al trono, la descrisse come una ragazza in salute e amabile, dotata di grande compassione[3].
Il 2 settembre 1594, nel palazzo della nonna paterna Hamida Banu, Shakrunnissa sposò Shahrukh Mirza, governatore di Malwa, figlio di Ibrahim Mirza, figlio di Sulaiman Mirza di Badakhshan e Haram Begum. La nonna paterna di Ibrahim era Muhtarima Khanum, figlia di Shah Muhammad Sultan Jagatai (nipote di Mahmud Khan) e Khadija Sultan Khanum (figlia di Ahmad Alaq)[2][4]. Al momento delle nozze, Shahrukh era già sposato con la cugina di Shakrunnissa, Kabuli Begum, figlia di Hakim Mirza[5]. Shakrunnissa diede al marito quattro figli, i gemelli Hasan Mirza e Husayn Mirza, Sultan Mirza e Badiuzzaman Mirza, e tre figlie, rimanendo poi vedova nel 1607[6].
A quel punto tornò a vivere alla corte di suo fratello Jahangir, salito al trono due anni prima, e, insieme alle matrigne Mariam e Salima, ottenne da lui il perdono per il suo ribelle figlio maggiore, Khusrau Mirza[7].
Shakrunnissa morì il 1° gennaio 1653, mentre si preparava a partire da Agra verso Shahjahanabad. Fu sepolta nella tomba di suo padre[8].
Note
- ^ Thomas William Beale, An Oriental Biographical Dictionary, 1894, p. 107.
- ^ a b (EN) Indian; Mughal - Portrait of Mirza Shah Rukh, su www.rct.uk.
- ^ Jahangir, Alexander Rogers e Henry Beveridge, The Tūzuk-i-Jahāngīrī, or, Memoirs of Jahāngīr ..., London : Royal Asiatic Society, 1909, p. 36.
- ^ (EN) Ramesh Chandra Varma, Foreign Policy of the Great Mughals, 1526-1727 A.D., Shiva Lal Agarwala, 1967, p. 49.
- ^ H. Beveridge, The Maathir-ul-umara: being biographies of the Muhammadan and hindu officers of the timurid sovereigns of India from 1500 to about 1780 A.D., Vol. I, Calcutta, The Royal Asiatic Society of Bengal, 1941, p. 781.
- ^ Jahangir e W. M. (Wheeler McIntosh) Thackston, The Jahangirnama : memoirs of Jahangir, Emperor of India, Washington, D. C. : Freer Gallery of Art, Arthur M. Sackler Gallery, Smithsonian Institution ; New York : Oxford University Press, 1999, pp. 303-304, ISBN 978-0-19-512718-8.
- ^ Xavier, Jesuit (1606). "Missoes Jesuitas Na India". British Library London, MS 9854: 44.
- ^ The Shah Jahan nama of 'Inayat Khan : an abridged history of the Mughal Emperor Shah Jahan, compiled by his royal librarian : the nineteenth-century manuscript translation of A.R. Fuller (British Library, add. 30,777), Delhi ; New York : Oxford University Press, 1990, p. 489, ISBN 978-0-19-562489-2.