L'idea giunse a James Hilton dalle letture delle memorie dei gesuiti che avevano soggiornato in Tibet e che erano venuti a conoscenza delle tradizioni legate al Kalachakra, tantra in cui si descrive il mitico regno di Shambhala.
Nel romanzo di Hilton si parla di un luogo racchiuso nell'estremità occidentale dell'Himalaya nel quale si vedono meravigliosi paesaggi, e dove il tempo si è quasi fermato, in un ambiente di pace e tranquillità. Shangri-La è organizzato come una comunità lama perfetta, professante però non il buddhismo ma il Cristianesimonestoriano. Dalla comunità sono bandite, non a norma di legge ma per convinzione comune, tutta una serie di umane debolezze (odio, invidia, avidità, insolenza, avarizia, ira, adulterio, adulazione e così via), facendone un Eden materiale e spirituale in cui l'occupazione degli abitanti è quella di produrre cibo nella misura strettamente necessaria al sostentamento e trascorrere il resto della giornata nell'evoluzione della conoscenza interiore della scienza e nella produzione di opere d'arte.
Il successo di questo romanzo nella società dell'epoca diede origine al mito: così sognatori, avventurieri ed esploratori provarono a trovare questo paradiso perduto.
L'onda orientalista dell'Occidente fu ispirata dal mito, così il nome di Shangri-La è stato utilizzato non solo per gruppi musicali e teosofi, ma anche per molti luoghi di villeggiatura in Asia e perfino in America.
Il luogo geografico più simile, e che probabilmente ha ispirato James Hilton, è il territorio di Diqing dove, nel 2001, il governo cinese allo scopo di incentivare il turismo ha ribattezzato la contea di Zhongdian con il nome di 香格里拉 (Xiānggélǐlā) cioè Shangri-La[1]. Il suo territorio faceva parte del Tibet prima dell'annessione cinese, dopo la quale è stato assegnato alla provincia dello Yunnan. Nelle vicinanze sorge il monastero di Hong Po Si, dove vivono una sessantina di monaci e cinque lama tibetani.
Parecchie regioni, mosse da interessi turistici, sostengono di essere la regione geografica descritta da Hilton e di essere così il mitico luogo ispiratore della misteriosa Shangri-La. Nel romanzo, l'autore cita il territorio a nord del Ladakh, oggi noto come Aksai Chin, comprendente la catena del Kun Lun e l'altopiano delle Aksai Chin, una regione tra le più inospitali e meno abitate del pianeta, presso l'attuale confine indo-cinese, ricco di vette alte tra i 5.000 ed i 7.000 m.
Influenza culturale
Cinema
Dal romanzo Orizzonte perduto venne tratto un film omonimo nel 1937, ad opera di Frank Capra.
Nel film La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone è possibile vedere la leggendaria città di Shangri-La, che dà il nome anche ad un manufatto importante del film: l'occhio di Shangri-La.
Nel film Brazil di Terry Gilliam si può notare il riferimento nel nome di un palazzo "Shangrila towers"
Nel film di animazione Mister Link, regia di Chris Butler (2019), l'avventura si svolge a Shangri-La
Musica
Nel 1963 Robert Maxwell pubblicò l'album Shangri-La che conteneva l'omonimo brano Shangri-La. Lo stile del brano si chiama Space-Age e trasmette sensazioni di meraviglia e stupore.
Nel 1975 i Led Zeppelin hanno distribuito la traccia Kashmir, che contiene numerosi riferimenti alla mitica città di Shangri-La.
La traccia finale dell'album del 1976 della Electric Light Orchestra, A New World Record, è intitolata Shangri-La e si riferisce a 'Il mio Shangri-La' come a uno stato di benedizione.
L'unico album prodotto dal gruppo statunitense Industry, Stranger to Stranger (1983), include all'inizio del lato B la canzone Shan-gri-la.
Nel 1987 nel cartone animato americano Jem "Shangri-La" è il luogo in cui la cantante Jem e il suo gruppo cercano un nuovo sound in Tibet nell'episodio 48 "Verso Shangri-La" (Journey To Shangry-La) ed è stata realizzata anche una canzone dove si parla di questo posto nascosto di pace e serenità.
Nel 1990 i Mother Love Bone, gruppo musicale di Seattle appartenente alla scena grunge, distribuirono il loro album d'esordio Apple che presenta come prima traccia il brano This is Shangri-La.
Nel 1993 Billy Idol pubblica l'album Cyberpunk, nel quale è presente una traccia dal titolo "Shangri La";
Nell'album, Archaeology dei Rutles del 1996 la traccia 14 è intitolata Shangri-la e nella canzone vi è il riferimento a tale luogo.
La canzone dei NightwishAngels fall first dell'album omonimo del 1997 contiene un riferimento a Shangri-La.
Nel 2002 il B-side del singolo The Hindu Times, estratto dall'album Heaten Chemistry degli Oasis, contiene il brano Idler's dream nel quale Noel Gallagher descrive e nomina più volte "Shangri-la".
Nel brano Note Killer dei Club Dogo, all’interno dell’album Mi Fist uscito nel 2003, Shangri-La viene citato come un luogo in cui fuggire dagli affanni.
Il quarto album solista di Mark Knopfler, distribuito nel 2004, è intitolato Shangri La e contiene la traccia Our Shangri-La.
Nel 2009 i Gotthard pubblicano l'album Need to Believe. Il primo brano si intitola Shangri La.
Nell'episodio 5 della stagione 3 del cartone animato Phineas e Ferb (andato in onda in prima tv il 13 maggio 2011 su Disney Channel US Première), Shangri-La è la canzone cantata da Heinz Doofenshmirtz.
La canzone Shangri-La della band tedesca Digitalism uscì nel 2016, inclusa nell'album Mirage. Il testo parla ad una donna e recita "Baby if you want to, I'll take you to Shangri-la".
Nel 2017 la boy band sud coreana VIXX produce l'album Shangri-La, con l'omonimo brano principale.
Ghost of Shangri-la è una canzone dell’artista statunitense Myles Kennedy, contenuta nell'album Year of the Tiger, pubblicato nel 2018.
Nel 2020 il chitarrista dei Radiohead Ed O'Brien rilascia il suo primo album da solista, e la traccia principale è intitolata Shangri-La
Nel mobile game BanG Dream! Girls Band Party!, Shangri-la è una delle canzoni giocabili, La cover é realizzata dalle Roselia.
Nella canzone "Hunter", la cantante Jess Williamson cita Shangri-La.
Altro
Shangri-La ha ispirato il fumettista americano Carl Barks il quale ha utilizzato la leggendaria località come ambientazione della sua celebre storia del 1954 Zio Paperone e la dollarallergia, in cui la valle nascosta viene chiamata "Tralla La" (Trulla nella traduzione italiana).[2]
Shangri-La è stato il primo nome di Camp David, una delle residenze del Presidente degli Stati Uniti d'America.
Shangri-La è stato il nome di una portaerei classe Essex (CV-38) della marina degli Stati Uniti d'America, commissionata durante la seconda guerra mondiale.
Shangri-La è un'ambientazione mistica-onirica del videogioco Far Cry 4 di Ubisoft.
Shangri-La compare nel nº84 di Dylan Dog, "Zed", raggiungibile attraverso un muro di mattoni che si trova in un piccolo vicolo di Londra, presieduto da due militari cecchini del governo che dalle finestre di un palazzo vicino cercano di impedire che la gente vi passi attraverso.
Nell'episodio 6 di WandaVision, lo Shangri-La (qui la realtà creata da Wanda) viene citato da Pietro, fratello di Wanda: "Se trovassi lo Shangri-La vorrei dimenticare il passato".
Nell'anime Ai no kusabi (2012), viene detto dal personaggio di Katze, mentre descrive le luci della città di Keres, "Per le persone che abbondano di soldi, questa luce è un perfetto Shangri-La".
Nel gioco di carte Yu-Gi-Oh!, in un particolare archetipo di mazzo competitivo, ossia Kashtira (precedentemente chiamato Kshatri-La), è presente una Carta Mostro ispirata allo Shangri-La, ossia "Kashtira Shangri-Ira" (chiamato prima dell'uscita giapponese di questo archetipo "Kshatri-La Shangri-La").
Nell'anime Legend of the Galactic Heroes, Shangri-La è il nome di un hotel della città di Heinessenpolis, sul pianeta fittizio Heinessen.
La trilogia videoludica degli anni 90 per PC di The Journeyman Project, ovvero The Journeyman Project: Pegasus Prime, The Journeyman Project 2: Buried in time e The Journeyman Project 3: Il retaggio del tempo ha come protagonista l'Agente 5 dell'agenzia di sicurezza temporale GAGE BLACKWOOD, interpretato dall'attore Jerry Rector, che viaggia indietro nel tempo toccando mete come Atlantide, El Doraldo, Shangri-La e altri luoghi della storia.