Sherman Joseph AlexieJr. (Wellpinit, 7 ottobre1966) è uno scrittore, poeta e sceneggiatorestatunitense particolarmente legato alle tradizioni delle tribù indiane del Nordamerica, che ne hanno caratterizzato l'opera: infatti molti suoi romanzi o sono ambientati all'interno delle riserve dei nativi (ad esempio The Lone Ranger and Tonto Fistfight in Heaven) o presentano occasionali o continue apparizioni della cultura dei pre-colombiani (The Absolutely True Diary of a Part-Time Indian). Attualmente vive a Seattle, nello Stato di Washington.
Biografia
Nato presso la riserva della comunità indiana di Wellpinit (Stato di Washington), venne al mondo con un idrocefalo - accumulo di liquido cefalico che può danneggiare i tessuti del cervello -, ma sopravvisse senza ritardi mentali. I suoi studi sono stati caratterizzati dalle letture familiari (il suo libro preferito: Furore di John Steinbeck). Frequentando la scuola si distinse per le sue grandi doti: sensibilità e acutezza. Riguardo agli anni degli studi cosiddetti "regolari", ha dichiarato: ero il solo indiano eccetto la mascotte.
Nel 1985 iniziò a frequentare l'Università Gonzaga di Spokane, poi nel 1987 si trasferì nella più prestigiosa Washington State University. Lì scoprì le proprie particolari doti poetiche componendo alcuni versi, successivamente pubblicati dal giornalino universitario. Tuttavia furono anche gli anni dei problemi con l'alcol poi felicemente risolti.
Le sue opere sono ricche di particolari tratti dalla sua esperienza di vita presso i nativi americani. Le più significative short stories sono raccolte in The Best American Short Stories (2004), edito da Lorrie Moore: l'abbondanza dei dettagli, il colore da essi derivato e dato alle storie, la profonda morale e l'esperienza di questi racconti sono stati premiati con il Pushcart Prize.
Ha scritto alcuni articoli, pubblicati dal giornale Ploughshares, nel 2000 e nel 2001. Come romanziere si è distinto soprattutto nel campo dei romanzi d'avventura. L'opera The Absolutely True Diary of a Part-Time Indian (L'assolutamente vero diario di un indiano part-time) è stata selezionata. per il National Book Award, sezione giovani e sostenuta nel tentativo di vincere il premio dal giornale locale The Seattle Times. È importante dire che i suoi non sono romanzi di formazione, poiché un antico detto indiano, molto simile al medesimo ricorrente in quasi tutte le culture e le etnie - come ha ricordato - dice: chi nasce in un modo, non muore nell'altro.
Accuse di molestie sessuali
Il 28 febbraio 2018, Alexie ha pubblicato una dichiarazione con cui rispondeva alle accuse di molestie sessuali mosse a suo carico da diverse donne, tra cui l'autrice americana Litsa Dremousis, con la quale ebbe una relazione in passato: nel documento reso pubblico, l'autore pur ammettendo di aver "ferito delle persone, tra cui alcune persone a me molto care" e scusandosene pubblicamente, rifiuta fermamente le accuse di molestie mosse dalla Dremousis, secondo la quale Alexie avrebbe molestato "diverse dozzine di donne"[2]. Dremousis, tramite un post sulla propria pagina Facebook successivamente ripreso sulla rivista The Stranger il 1º marzo 2018, ha risposto ad Alexie, confutandone le dichiarazioni[3]. Le accuse contro Alexie sono state descritte nel dettaglio in un articolo della NPR pubblicato cinque giorni dopo[4]. In seguito alle accuse, il blog Native Americans in Children's Literature ha cancellato o modificato tutti i riferimenti ad Alexie nel proprio sito[5] e l'American Library Association, che aveva appena assegnato ad Alexie la Medaglia Andrew Carnegie per l'eccellenza nella saggistica per You Don't Have to Say You Love Me: A Memoir[6], anche in seguito al rifiuto del premio da parte dello scrittore, ha annullato il riconoscimento[7]. Nel marzo 2018 è stato confermato che Alexie avesse declinato il premio[8]. L'American Indian Library Association ha deciso di ritirare anche il premio al Miglior Libro di genere Young Adult assegnatogli nel 2008 per The Absolutely True Diary of a Part-Time Indian, affermando di averlo fatto "per mandare in modo inequivocabile il messaggio che le azioni di Alexie sono inaccettabili"[9].