Siriano (in greco antico: Συριανός?, Syrianós; ... – 437) è stato un filosofo greco antico appartenente alla corrente filosofica neoplatonica.
Biografia
Vissuto nel V secolo d.C., fu discepolo di Plutarco di Atene, scolarca fondatore del neoplatonismo della Scuola d'Atene, erede materiale e filosofica della Accademia platonica, al quale successe nello scolarcato nel 431/2. Proclo, uno dei più importanti filosofi della scuola, fu suo discepolo.[1] Inoltre, era parente e amico del grammatico Ammoniano e della filosofa Edesia.
La sua opera risentì l'influenza della teosofia orientale.
Della sua vasta opera filosofica è pervenuta una raccolta di commenti alla Metafisica di Aristotele e ad Ermogene.
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Siriano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Guido Calogero, SIRIANO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Siriano, in Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
- Siriano il Grande, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Siriano, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Siriano, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Siriano, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Christian Wildberg, Syrianus, in Edward N. Zalta (a cura di), Stanford Encyclopedia of Philosophy, Center for the Study of Language and Information (CSLI), Università di Stanford.