Sitdjehuti (chiamata anche Satibu ) (... – ...) è stata una regina egizia della XVIII dinastia .
Vita
Sitdjehuti, il cui nome significa "Nata da Thot ", fu figlia del faraone Senekhtenra Ahmose e della Grande Sposa Reale Tetisheri , e sorella del faraone Seqenenra Ta'o e delle regine Ahmose-Inhapi , Ahhotep I e Ahhotep II . Andò in sposa al suo fratellastro Seqenenra Tao e gli diede una figlia chiamata Ahmose [ 1] . Un'iscrizione sul sarcofago accerta che fu figlia di Tetisheri. Altro suo nome era Satibu[ 2] .
La maschera funeraria della regina, in cartonnage dorato, esposta al British Museum
Titoli
Sitdjehuti aveva i titoli di Sposa del Re, Sorella del Re e Figlia del Re . Viene menzionata sul sudario di sua figlia Ahmose, i cui titoli erano Figlia del Re e Sorella del Re , rinvenuta nella tomba QV47 della Valle delle Regine . I titoli della principessa Ahmose la rendono per certo figlia di Seqenenra Ta'o e Sitdjehuti[ 3] .
Sepoltura
La mummia di questa regina fu scoperta nel 1820 insieme al suo sarcofago , alla maschera funeraria in cartonnage dorato, all'amuleto del cuore a forma di scarabeo e alle bende di lino donate dalla nipote, la grande regina Ahmose Nefertari . Le bende recano il testo:
«Dato a favore della Sposa del Dio, Sposa del Re e Madre del Re Ahmose Nefertari - possa Ella vivere - e così Sitdjehuti.[ 4] »
Il coperchio del sarcofago di Sitdjehuti si trova a Monaco di Baviera , la sua maschera funeraria al British Museum (EA 29770).
Note
^ Dodson, Aidan and Hilton, Dyan. The Complete Royal Families of Ancient Egypt. Thames & Hudson. 2004. ISBN 0-500-05128-3
^ Daniel Polz, Der Beginn des Neuen Reiches: zur Vorgeschichte einer Zeitenwende, Walter de Gruyter, 2007, p 350.
^ Grajetzki, Ancient Egyptian Queens: a hieroglyphic dictionary, 2005.
^ S. Quirke & J. Spencer, The British Museum Book of Egypt, pp.188-9.
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