La Skopski loptački podsavez (in cirillicoСкопски лоптачки подсавез), fu la sottofederazione calcistica di Skopje, una delle 15 in cui era diviso il sistema calcistico del Regno di Jugoslavia.[1]. La dicitura della sottofederazione veniva abbreviata in SLP.
L'assemblea generale fondatrice si tenne il 18 dicembre 1927, nel ristorante Neznani junak in Skopje, fra i club dei distretti di Skopje, di Bregalnica, di Bitola, del Kosovo e di Vranje, prima ricadenti sotto la giurisdizione della sottofederazione di Belgrado come Skopska župa. Vi erano presenti i delegati di 21 compagini della Serbia meridionale al momento esistenti: 7 di Leskovac, 6 di Skopje, 6 di Bitola, 1 da Vranje e 1 da Strumica.[1]
I presidenti della SLP furono Đorđe Ristić (1927-1930), Kosta Trnjajski (1930-1934) e Stevan Trivunac (1934-1941).[1]
La SLP contava 27 squadre nel 1929. Nel 1940 il numero era cresciuto a 48 vi erano 23 stadi o campi sportivi.[1] Le 27 compagini del 1929 erano state divise in 3 parrocchie (župe):[2]
Fino al 1927, i club dell'attuale Macedonia del Nord ricadevano sotto la giurisdizione della sottofederazione di Belgrado. I club vincitori della Skopska župa (parrocchia di Skopje) disputavano gli spareggi con le altre parrocchie della BLP per il titolo di "campione provinciale".
Stagione
Vincitore
Classifiche
1921-22
???
Partecipanti: SSK, Dušan Silni Prizren, Napredak Skopje, Sveti Nikola/Babunski Veles, Vardar Skopje
Il consiglio di amministrazione della JNS ha annullato l'intero girone di ritorno a causa dell'apparente combine dei risultati da parte del SSK Skopje. A questi ultimi è stata tolta la qualificazione al Državno prvenstvo 1930, il Vardar è stato squalificato per 8 mesi e lo Jugović ad un anno.[3]
Jug e SSK Skopje sono state invitare al campionato nazionale, quindi le loro partite sono state cancellate. Vardar e Jugović erano state sospesi in autunno, il primo è rientrato nel girone di ritorno, mentre il secondo ha cessato l'attività. Lo Sparta viene dichiarato vincitore del girone cittadino grazie agli scontri diretti favorevoli sul Vardar.[4]