Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Stazione di Città del Capo

Stazione di Città del Capo
stazione ferroviaria
Cape Town railway station
Veduta
Localizzazione
StatoSudafrica (bandiera) Sudafrica
LocalitàCittà del Capo
Coordinate33°55′20″S 18°25′35″E
LineeSouthern Line, Cape Flats Line, Northern Line e Central Line
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1863
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, di testa
Binari24

La stazione di Città del Capo (in inglese: Cape Town railway station) è la principale stazione ferroviaria di Città del Capo in Sudafrica.

Storia

La prima stazione ferroviaria di Città del Capo non era altro che una rudimentale struttura in legno realizzata nel 1861, e situata nei pressi dell'odierno Golden Acre. La rete ferroviaria di Città del Capo era a quel tempo ancora in una fase embrionale, per cui la sua stazione era piccola e semplice.[1]

Nel 1875 John Molteno, primo ministro della Colonia del Capo, fece partire i lavori di costruzione di un ben più grande edificio in pietra da destinare a stazione centrale per la rete ferroviaria della città, allora in rapida espansione. Come sito per la nuova stazione vennero scelti dei terreni al fondo di Adderley Street, dove tuttora si erge la sua succeditrice.

Il nuovo edificio vittoriano era grande abbastanza da accogliere il crescente numero di binari e i quartier generali della recentemente costituita Cape Government Railways, anche se negli anni a seguire venne sostanzialmente ingrandita con la costruzione di alcune aggiunte.[2]

Nel 1960 la stazione venne abbattuta e ricostruita in modo tale da permettere la segregazione razziale dei passeggeri. Questo nuovo edificio, corrispondente a quello attuale, è stato parzialmente alterato durante i preparativi per il campionato mondiale di calcio del 2010, ospitati dal Sudafrica.

Strutture e impianti

Movimento

Servizi

Interscambi

Note

  1. ^ (EN) Christo Kleingeld, A South African Railway History, 2003.
  2. ^ (EN) The Cape Town - Simons Town Railway, su atlanticrail.co.za. URL consultato il 1º settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2017).

Altri progetti

Kembali kehalaman sebelumnya