La messa in esercizio dell'impianto risale al 2008, anno di apertura della linea ferroviaria sulla quale insiste e di cui costituì, fino al 2013, un posto di movimento denominato Reggio Emilia AV.
A partire dal 30 settembre 2008 la struttura, in attesa del completamento dei lavori relativi alla sua trasformazione in stazione, operò in qualità di semplice posto di movimento, con la denominazione di Reggio Emilia AV.[1]
Nel gennaio 2012 vennero completate le opere di fondazione e iniziò il montaggio delle travi di bordo in acciaio.[3]
L'8 giugno 2013 si tenne l'inaugurazione con le autorità, mentre la relativa messa in esercizio della stazione avvenne il giorno seguente[4]. Conseguentemente la denominazione fu trasformata in Reggio Emilia AV Mediopadana[5][6].
Strutture e impianti
Il piazzale è dotato di due binari di precedenza, collegati ai due binari di corsa principali da deviatoi percorribili alla velocità di 60 km/h.[1] La stazione ė fornita di quattro ascensori panoramici e scale mobili per raggiungere facilmente i binari. Al piano terra sono presenti aree destinate alle attività commerciali (bar, edicola, ufficio turistico ecc.), bagni pubblici e biglietterie automatiche sia di Trenitalia che di Nuovo Trasporto Viaggiatori.
Architettura
La struttura che accoglie i viaggiatori è stata progettata dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava ed è parte integrante di un importante progetto che modifica radicalmente tutta l'area a nord della città, rendendola porta d'accesso principale e più prestigiosa. Insieme al sistema di ponti a vela che sovrastano l'autostrada del Sole, anch'essi progettati dall'architetto valenziano, e al nuovo casello autostradale, forma il nuovo complesso estetico e funzionale di Reggio Emilia.
L'edificio è caratterizzato da un design futuristico che prevede la ripetizione, venticinque volte, di un modulo di lunghezza pari a 25,40 m composto dalla successione di tredici differenti portali in acciaio, distanziati tra loro di circa un metro. Tale sequenza, lunga complessivamente 483 m, genererebbe un effetto di movimento pari a quello di un'onda dinamica. L'altezza media è pari a 20 m.[7]
L'originario primo progetto "a vela" è stato sostituito da quello a "onda" anche per meglio distinguere l'opera dai ponti; tuttavia l'intero progetto è ancora conosciuto con il nome non ufficiale di "Le vele di Calatrava".
La stazione è classificata da RFI nella categoria gold.[9]
La stazione offre i seguenti servizi:
Biglietteria automatica
Servizi igienici
Bar
Interscambi
Attivata il 15 dicembre 2013, è in funzione la fermata ferroviaria Reggio Mediopadana, costruita sull'adiacente ferrovia Reggio Emilia-Guastalla[10], nell'ambito di un progetto di potenziamento dei servizi del tratto suburbano Reggio Emilia San Lazzaro-Bagnolo in Piano. Tramite questa fermata si può arrivare direttamente alla stazione di Reggio Emilia, in centro città, sulla linea storica Milano-Bologna.
La stazione di Reggio Mediopadana permette anche di raggiungere Mantova, distante soli 55 km, ma raggiungibile in oltre due ore e mezza con doppio cambio, e lunghi tempi di attesa, a Guastalla e Suzzara. È tuttavia allo studio un collegamento diretto e veloce fra Reggio Emilia Mediopadana e Mantova, che permetterà di collegare le due stazioni in poco più di un'ora di treno, che sarà possibile una volta elettrificata la tratta fra Guastalla e Suzzara della ferrovia Parma-Suzzara-Poggio Rusco.[11][12]
La stazione è dotata di un parcheggio di interscambio ed è collegata, da una viabilità realizzata negli anni 2000, al vicino casello dell'autostrada A1.
Per il collegamento con il centro della città sono inoltre attive alcune autolinee urbane SETA.[13][14]
La stazione offre i seguenti servizi:
Fermata ferroviaria (Reggio Mediopadana)
Fermata autobus
Note
^abRFI SpA. Circolari compartimentali CC BO 22/2008 e CC MI 56/2008. p. 1 e p. 9
^ Gruppo di Progetto Infrastrutture e Progetti Urbani, a Nord - Stati generali (PDF), su comune.re.it. URL consultato il 10 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
KM129-Reggio Emilia Territorio Esteso sito relativo ai cinque progetti ideati dall'architetto Santiago Calatrava per la città di Reggio Emilia. Il sito contiene un'ampia sezione mediagallery che documenta la cronologia dei cantieri dei tre ponti già realizzati.