Stef Penney (Edimburgo, 1969) è una scrittrice scozzese.
Biografia
Nata nel 1969 nella capitale scozzese[1], vive e lavora a Londra[2].
Dopo la laurea in Filosofia e Teologia all'Università di Bristol[3], ha studiato cinematografia al Bournemouth College of Art, realizzando tre cortometraggi prima di essere selezionata dalla ITV Carlton Television e lavorare per il cinema e la televisione come regista e sceneggiatrice[4].
Ha esordito nel 2006 con il romanzo La tenerezza dei lupi, parte giallo storico e parte western ambientato in Canada nel 1860[5] grazie al quale ha ottenuto due riconoscimenti ai Costa Book Awards[6].
Poco propensa a concedere interviste[7], ai tempi della stesura del primo romanzo ha sofferto di agorafobia e non ha potuto visitare il Canada, attingendo la sua documentazione alla British Library[8].
Opere
Romanzi
- La tenerezza dei lupi (The Tenderness of Wolves, 2006), Torino, Einaudi, 2008 traduzione di Norman Gobetti ISBN 978-88-06-18808-5.
- The Invisible Ones (2011)
- Under A Pole Star (2016)
Filmografia
Cortometraggi
- You Drive Me (1996) (regia e sceneggiatura)
Serie TV
- Capital Lives (1994-1995) (sceneggiatura episodio 2x04)
Premi e riconoscimenti
Note
- ^ (EN) Biografia, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Author Bio, su litlovers.com.
- ^ (EN) Vita, opere pubblicate e premi, su fantasticfiction.com. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Stef Penney Biography, su bookbrowse.com. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Stephen Moss, Leave me alone, su theguardian.com, 9 febbraio 2007. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Elenco dei premiati (PDF), su assets.ctfassets.net. URL consultato il 21 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).
- ^ (EN) Christian House, When among Roma, do as the Roma do, su independent.co.uk, 4 settembre 2011. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su encyclopedia.com. URL consultato il 21 gennaio 2020.
- ^ (EN) Previous Winners, su harrogatetheakstoncrimeaward.com. URL consultato il 22 luglio 2022.
Collegamenti esterni