Strange Days è il secondo album discografico dei The Doors pubblicato nel 1967.[10][11] La rivista Rolling Stone l'ha inserito al 407º posto della sua lista dei 500 migliori album.[12]
Descrizione
Venne registrato negli studi Sunset Sound Recorders e prodotto da Paul A. Rothchild.
In questo album la band adottò per la prima volta strumenti come il sintetizzatore Moog, usato nella title track (che fu tra i primi brani rock a farne uso) e si cimentò nelle consuete composizioni blues-rock, come "Love Me Two Times", dove Manzarek suona un assolo di clavinet. Sono presenti esperimenti di musica concreta (Horse Latitudes) e pezzi di matrice proto-punk (My Eyes Have Seen You). L'album si caratterizza a livello sonoro per una psichedelia sognante, quasi stralunata.
L'album si piazzò alla posizione numero 3 nelle classifiche di allora diventando disco d'oro e successivamente di platino. Con tutto ciò Paul A. Rothchild dichiarò che l'album in realtà fu un mezzo flop: lo considerava il miglior lavoro della band che lui avesse prodotto, ma non aveva un vero e proprio singolo di successo, capace, come aveva fatto Light My Fire con l'album precedente, di trascinare l'album al numero 1 delle classifiche; l'album si spinse al numero 3, non riuscendo quindi, secondo il produttore, a bissare il successo del precedente lavoro. Tuttavia l'album ebbe un successo di vendite più alto del precedente.
Copertina
La copertina dell'album è opera del fotografo Joel Brodsky: non vi compare nessuno del gruppo, se non su due poster appesi alle pareti sul fronte e sul retro della copertina: fu lo stesso Jim Morrison a opporre un netto rifiuto a fare apparire la band in copertina. La fotografia fu scattata a Sniffen Court, un vicolo storico della trentaseiesima Strada a Manhattan, tra Lexington Avenue e la Terza Avenue.
L'immagine di copertina ritrae un gruppo di artisti da strada a New York. La disponibilità di tali artisti per la foto era scarsa, quindi l'assistente di Brodsky si prestò per interpretare il giocoliere mentre un tassista casuale venne pagato 5 dollari per posare come suonatore di tromba; vennero reclutati anche due nani gemelli, uno che appare sulla copertina anteriore e l'altro sulla copertina posteriore, che risulta essere l'altra metà dell'immagine vera e propria. La donna con abito lungo che compare sul retro della copertina è Zazel Wild, un'amica del fotografo Joel Brodsky, che oggi dirige una rivista a New York.
Una foto di gruppo della band appare su un poster sullo sfondo di entrambe le copertine, con didascalie della band e nome dell'album; la stessa immagine era apparsa in precedenza sulla quarta di copertina dell'album di debutto della band. A causa di questa sottigliezza e l'assenza di titoli veri e propri, la maggior parte dei negozi di dischi all'epoca dell'uscita del disco applicò alcuni adesivi sulla copertina per aiutare i clienti a identificarla più chiaramente.
Tracce
- Lato A
Testi e musiche di Jim Morrison, Robby Krieger, Ray Manzarek e John Densmore.
- Strange Days – 3:05
- You're Lost Little Girl – 3:01
- Love Me Two Times – 3:23
- Unhappy Girl – 2:00
- Horse Latitudes – 1:30
- Moonlight Drive – 3:00
- Lato B
Testi e musiche di Jim Morrison, Robby Krieger, Ray Manzarek e John Densmore.
- People Are Strange – 2:10
- My Eyes Have Seen You – 2:22
- I Can't See Your Face in My Mind – 3:18
- When the Music's Over – 11:00
[13]
- Edizione CD del 2007 (40º anniversario, riedizione rimasterizzata con bonus), pubblicato dalla Elektra Records (R2 101183)
Testi e musiche di Jim Morrison, Robby Krieger, Ray Manzarek e John Densmore.
- Strange Days – 3:05
- You're Lost Little Girl – 3:01
- Love Me Two Times – 3:23
- Unhappy Girl – 2:00
- Horse Latitudes – 1:30
- Moonlight Drive – 3:00
- People Are Strange – 2:10
- My Eyes Have Seen You – 2:22
- I Can't See Your Face in My Mind – 3:18
- When the Music's Over – 11:00
- People Are Strange – 1:57 – Bonus Track - Falsa partenza e dialogo in studio
- Love Me Two Times – 3:19 – Bonus Track - Take 3
[14]
Classifica
Album
Anno
|
Chart
|
Posizione
|
1967
|
Pop Albums
|
3
|
Singoli
Anno
|
Singolo
|
Chart
|
Posizione
|
1967
|
People Are Strange / Unhappy Girl
|
Pop Singles
|
12
|
1967
|
Love Me Two Times / Moonlight Drive
|
Pop Singles
|
25
|
Note
- ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 2 settembre 2015. Selezionare "The DOORS" e premere "OK".
- ^ (DE) The Doors – Strange Days – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
- ^ (EN) Doors, Strange Days, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 2 settembre 2015.
- ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 2 settembre 2015.
- ^ (EN) The Doors - Strange Days – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 2 settembre 2015.
- ^ Strange Days (certificazione), su FIMI. URL consultato il 20 giugno 2022.
- ^ Richie Unterberger, Strange Days – The Doors | Songs, Reviews, Credits, Awards | AllMusic, su AllMusic. URL consultato il 20 dicembre 2014.
- ^ Strange Days review, in Rolling Stone, 23 novembre 1967. URL consultato il 20 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2014).
- ^ Sal Cinquemani, The Doors: Strange Days | Album Review | Slant Magazine, su Slant, 18 aprile 2007. URL consultato il 20 dicembre 2014.
- ^ Doors - Strange Days :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ Condé Nast, Strange Days dei Doors compie 50 anni. 10 cose da sapere, su Wired Italia, 25 settembre 2017. URL consultato il 25 maggio 2023.
- ^ Copia archiviata, su archer2000.tripod.com. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
- ^ [1]
- ^ https://www.discogs.com/it/Doors-Strange-Days/release/1387748
Collegamenti esterni
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