La bigia padovana è la silvia più grande (15-17 cm). Ha l'iride giallo, e il maschio è grigio scuro superiormente e nella parte inferiore presenta le caratteristiche barrature; la femmina è più sbiadita e marrone.
In volo sono caratteristiche la lunga coda e le lunghe ali.
Distribuzione e habitat
La bigia padovana è distribuita in tutta l'Europa e l'Asia e parte del continente africano; in Italia nidifica in primavera inoltrata in habitat abbastanza vari: boschi di latifoglie, zone di transizione vicino ai boschi con molti cespugli, ma sempre nei pressi della Pianura Padana.
Biologia
La bigia padovana è un uccello piuttosto elusivo, che ama nascondersi in fitti cespugli e siepi, dove cerca riparo e cibo.
Voce
Un tintinnio forte, secco e duro, trr-r-r-r-rt, mentre il canto è melodioso simile a beccafico (Sylvia borin).
Cibo ed Alimentazione
Si ciba di bacche e insetti che trova nelle siepi e nei cespugli.
Riproduzione
Unica covata in maggio-giugno; 4-5 uova in un nido essenziale in cespugli e rovi.
Spostamenti
Migratrice autunnale che sverna in Africa.
Status e conservazione
Sicuro ma provvisorio.
Note
^(EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Sylviidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.