La tagliata Val d'Assa si trovava a 950 m s.l.m. nella località omonima, tra Camporovere ed il Ghertele, prima del bivio con la strada sterrata per la val Galmarara.
La tagliata era composta di un corpo anteriore di 10,50 m × 33,60 m e da un corpo di gola di 8,20 m × 24 m, separati da uno stretto cortile. Di fronte c'era un fossato largo 4 metri e profondo 6 metri, mentre davanti alla costruzione di gola se ne trovava un altro, largo 4 metri e profondo 8 metri. Entrambi i fossati correvano lungo il ripido pendio fino al letto del torrente. Il passaggio stradale attraversava l'edificio a monte, ed era provvisto di ponte levatoio su entrambi i lati e chiuso con cancelli in ferro.
Il complesso di gola era alto tre piani per un totale di dodici casematte, che servivano per alloggiare l'equipaggio e come magazzino.
Venne tuttavia fatta saltare in aria nel maggio del 1916 dalle truppe italiane in ritirata.[3] I resti furono rimossi in epoca fascista e la presenza della tagliata oggi non è più facilmente leggibile percorrendo la strada che porta a Vezzena. Lo slargo sulla curva con la sua spianata ne è l'indizio più evidente, ancora sostenuto dai muri di pietra della tagliata stessa.[4] Parte delle rovine a livello della strada sono state riutilizzate dopo la guerra a scopi civili.