Tale formato è divenuto poi uno standard da POSIX.1-1998 e dal successivo POSIX.1-2001.[senza fonte]
Caratteristiche
Oltre a poter immagazzinare più file dentro un unico archivio (packing), tar permette di conservare diverse informazioni del file system, quali utente, gruppo e permessi, data e ora, e la struttura delle directory. Secondo la tradizione Unix "ogni programma, una sola funzione", tar non supporta direttamente la compressione dati.
Poiché tar è stato sviluppato in origine per l'uso con dispositivi ad accesso sequenziale, quali appunto le unità a nastro, le prestazioni per quanto riguarda l'estrazione di un singolo file non sono le migliori, dato che il software deve leggere l'intero archivio per localizzarlo. L'opzione -f indica il file da utilizzare per le operazioni di scrittura o rilettura dell'archivio. Comunemente, un file prodotto da tar viene denominato tarball.
tar è comunemente utilizzato in unione con un'utility esterna di compressione dati, ad esempio gzip, bzip2 o compress (non più in uso), dal momento che da solo non ha la capacità di comprimere i file. Si potrebbe pensare che ciò richieda più passaggi: di fatto non è così, poiché l'operatore pipe di Unix permette di combinare i due passaggi in un solo comando, utilizzando un'unica riga di comando. Inoltre, la versione GNU di tar supporta le opzioni a riga di comando -z (gzip), -j (bzip2), e -Z (compress), che abilitano la compressione per il file che viene creato.
Esempi di utilizzo e sintassi
Per creare un file con tar, utilizza i seguenti comandi:
Semplice file "tar" (per archiviazione): tar -cf nome_tarball.tarfile_da_archiviare1file_da_archiviare2...
Per archiviare e comprimere in due passi:
tar -cf nome_tarball.tarfile_da_archiviare1file_da_archiviare2... gzip nome_tarball.tar
Per archiviare e comprimere, due passi su una sola riga:
tar -cf nome_tarball.tarfile_da_archiviare1file_da_archiviare2 && gzip nome_tarball.tar
Per archiviare e comprimere, in un solo passo:
tar -czf nome_tarball.tar.gzfile_da_archiviare1file_da_archiviare2
Per vedere il contenuto di un archivio .tar.gz
tar -tvzf nome_tarball.tar.gz
Per estrarre i file dall'archivio, utilizza i seguenti comandi:
Semplice file di tar: tar -xf nome_tarball.tar
Un passaggio alla volta:
gunzip nome_tarball.tar.gz tar -xf nome_tarball.tar
Tutto insieme:
gunzip -c nome_tarball.tar.gz | tar -xf -
Per utilizzare bzip2 invece di gzip, è sufficiente sostituire con bzip2 dove viene utilizzato gzip e bunzip2, dove gunzip viene utilizzato nelle varie righe di comando.
Utilizzando il flag della compressione previsto per il tar di GNU:
Per comprimere:
Utilizzando gzip: tar -czf nome_tarball.tgzfile_da_archiviare1file_da_archiviare2...
Utilizzando bzip2: tar -cjf nome_tarball.tbz2file_da_archiviare1file_da_archiviare2 ...
Utilizzando xz: tar -cJf nome_tarball.tar.xzfile_da_archiviare1file_da_archiviare2 ...
Utilizzando compress: tar -cZf nome_tarball.tar.Zfile_da_archiviare1file_da_archiviare2...
Utilizzando un altro programma di compressione: tar --use-compress-program=name_of_program -cf nome_tarball.tar.XXXfile_da_archiviare1file_da_archiviare2 ...
Per decomprimere ed estrarre i file dall'archivio:
Archivio compresso con gzip: tar -xzf nome_tarball.tar.gz
Archivio compresso con bzip2: tar -xjf nome_tarball.tar.bz2
Archivio compresso con xz: tar -xJf nome_tarball.tar.xz
Archivio compresso con compress: tar -xZf nome_tarball.tar.Z
Archivio compresso con altro programma di compressione: tar --use-compress-program=nome_del_programma -xf nome_tarball.tar.XXX
Ricorda che:
c: crea archivi
x: estrae i file dall'archivio
v: scorre la lista dei file, generalmente evitato nella creazione/estrazione in quanto potrebbe produrre un lungo output inutile
z: comprime/decomprime in formato gzip
j: comprime/decomprime in formato bzip2
J: comprime/decomprime in formato xz
Z: comprime/decomprime in formato compress
Dettagli sul formato file
Una limitazione dei primi drive a nastro era che i dati potevano essere scritti solo in blocchi da 512 byte. Un file tar è la concatenazione di uno o più file, ognuno di essi preceduti da un'intestazione. Il file viene trascritto inalterato tranne la sua lunghezza: viene arrotondato ai multipli di 512 byte, lo spazio che avanza viene riempito con zeri (0x00). La fine del file viene contrassegnata con almeno due blocchi vuoti (quindi 1 KB).
L'intestazione viene codificata in ASCII per aumentare la portabilità dei file: spostare un file tar da una piattaforma con un certo sistema di ordinamento dei byte ad un'altra con diverso ordinamento creerebbe problemi.
Nella tabella seguente sono elencati i campi definiti dal formato tar originale. Quando un campo non viene usato è riempito con una serie di zero. L'intestazione è discostata con dei byte di zero per formare i blocchi da 512.