Il Tarn (in latino tarnis, cioè "rapido" o "racchiuso" da origini liguri tan, falesia e ar, fiume) è un fiume del sud della Francia, maggior affluente della Garonna dopo la Dordogna.
Geografia
La sorgente del fiume si trova sul monte Lozère, nella Lozère, e sfocia, dopo un percorso di 380 km,[1] nella Garonna presso Castelsarrasin, nel Tarn e Garonna.
Il Tarn è noto per le sue gole che si trovano a monte di Millau e che lo rendono un'importante meta turistica.
Principali affluenti
Idrologia
- Il Tarn è soggetto a un regime pluvio-nivale di tipo misto mediterraneo e oceanico
- Portate estreme: da 8 à 6.000 m³/secondo nell'alluvione del marzo 1930
Portate medie mensili
Portata media mensile (in m³/s)Stazione idrometrica:
Moissac (57 anni)
Fonte: Banque Hydro
Dipartimenti e città
Il Tarn attraversa i seguenti dipartimenti e città:
Il Viadotto di Millau, il ponte più alto del mondo, parte dell'A 75, attraversa il Tarn dal 2004.
Il Tarn è famoso per le sue alluvioni improvvise, le più pericolose d'Europa insieme a quelle del Danubio. La famosa alluvione del marzo 1930 vide il fiume alzarsi di più di 17 metri sopra il livello normale a Montauban in sole 24 ore con una portata di 7.000 m³/s (la portata media del Reno è 2.200 m³/s, quella del Nilo nell'alluvione annuale prima della diga di Assuan era 8.500 m³/s, quella media del Mississippi è 16.200 m³/s). Un terzo del dipartimento del Tarn e Garonna fu inondato, ci furono 300 vittime e migliaia di case vennero distrutte.
Immagini del Tarn
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni