iso: isotopo NA: abbondanza in natura TD: tempo di dimezzamento DM: modalità di decadimento DE: energia di decadimento in MeV DP: prodotto del decadimento
Il terbio non si trova mai in natura come elemento puro, ma contenuto in molti minerali, come la cerite, la gadolinite, la monazite ((Ce,LaTh,Nd,Y)PO4, che contiene fino allo 0,03% di terbio), lo xenotime-(Y) (YPO4) e la euxenite-(Y) ((Y,Ca,Er,La,Ce,U,Th)(Nb,Ta,Ti)2O6, che contiene l'1% o più di terbio).
Il terbio naturale è composto da un solo isotopo stabile, il 159Tb. Sono stati descritti altri 33 radioisotopi del terbio, di cui il più stabile (158Tb) ha un'emivita di 180 anni: seguono il 157Tb con 71 anni e il 160Tb con 72,3 giorni. Tutti gli altri isotopi sono molto radioattivi, con emivite di meno di 7 giorni e, anzi, la maggior parte ha emivite di meno di 30 secondi. Questo elemento ha anche 18 stati metastabili, di cui i più stabili sono 156m1Tb (t½ 24,4 ore), 154m2Tb (t½ 22,7 ore) e 154m1Tb (t½ 9,4 ore).
Come per tutti gli altri lantanoidi, il terbio e i suoi composti hanno tossicità bassa o moderata, sebbene tale tossicità non sia stata studiata approfonditamente. Il terbio non ha alcun ruolo biologico noto.
(EN) Terbio, su periodic.lanl.gov, Los Alamos National Laboratory. URL consultato il 14 aprile 2005 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2010).