Il Tesso nasce sulle pendici meridionali della Punta dell'Aggia (2.245 m), nel comune di Monastero di Lanzo. Per un lungo tratto scorre verso sud segnando il confine tra questo comune e quello di Coassolo.
Piega poi verso sud-est e, entrato nel comune di Lanzo, riceve da sinistra il suo principale affluente, il Torrente Tessuolo.
Dopo aver infine lambito il centro storico di Lanzo va a gettarsi nella Stura poco ad est del Ponte del Diavolo (a valle), a 450 metri di quota.[3]
Principali affluenti
Torrente Tessuolo, che fino agli inizi del XX secolo era denominato Tesso di Savant (vedi la tavoletta IGM al 25000 Lanzo[F56 IV NO] del 1881): nasce sul versante meridionale della Cima dell'Angiolino e, dopo aver attraversato in senso nord-sud il comune di Coassolo, confluisce nel Tesso, a Lanzo, a quota 450.[3]
Utilizzi
Il Tesso è frequentato dai pescatori che praticano lo spinning o la pesca al tocco, i quali apprezzano le buche e le lame che interrompono il corso del torrente; sono presenti salmerini, trote fario e trote marmorate.[4][5]
^abCaratterizzazione bacini idrografici (elab.I.c/7) - Allegato tecnico al Piano di Tutela delle Acque, Regione Piemonte, rev. del 1º luglio 2004 (on-line in formato .pdf su [1])
^La pesca a spinning è un tipo di pesca sportiva utilizzata per la cattura dei pesci predatori che prende il suo nome dal movimento dell'esca artificiale (dall'inglese to spin, ruotare). La pesca a spinning era originariamente praticata con esche come cucchiaini rotanti (spoon in inglese) che venendo recuperati ad una velocità variabile producevano un movimento rotatorio in acqua (vedi anche pesca a spinning).