In WWF/E è stato arbitro tra il 1998 e il 2004 e poi General manager di SmackDown! dal 2004 al 2007 e, di nuovo, dal 2009 al 2012; per un breve periodo, nell'estate del 2008, guidò anche il roster della ECW. Nel 2017 è stato introdotto nella WWE Hall of Fame.
Carriera
Jim Crockett Promotions/World Championship Wrestling (1985–1996)
World Wrestling Federation/Entertainment (1998–2014)
Theodore Long continuò ad arbitrare anche dopo il suo passaggio alla World Wrestling Federation, avvenuto nel dicembre del 1998. Nel 2002 abbandonò il ruolo di arbitro per tornare ad essere un manager; in questo periodo fu la spalla di diversi lottatori heel, tra cui Chris Jericho, Mark Henry e Jazz.
Nel febbraio del 2012John Laurinaitis, con l'iniziativa del suo consulente legale David Otunga, si prefissò l'obiettivo di diventare General Manager di SmackDown!. Theodore Long mostrò fin da subito il suo disappunto e i due cominciarono ad avere accese discussioni. Nella puntata di SmackDown! del 21 febbraio i due ebbero una violenta discussione su chi fosse il vincitore di un match tra CM Punk e Daniel Bryan, dato che i due wrestler si erano schierati a vicenda.
Il 27 febbraio, a Raw, assiste al match fra Daniel Bryan e CM Punk a fine del quale, furioso attacca John Laurinaitis perché ha fatto finire la sfida in No-contest e i due vengono separati da Santino Marella e David Otunga tramite un comunicato della WWE a fine Show, viene annunciato che Theodore Long diventerà per una settimana soltanto il General Manager di Raw del 5 marzo. Nella suddetta puntata, istituisce un match tra Santino Marella e Jack Swagger per lo United States Championship. Alla fine è l'italo-canadese a portare a casa la vittoria, conquistando il titolo. Nella puntata di Smackdown del 9 marzo, John Laurinaitis, GM del roster per una sera, annuncia il match che vedrà affrontarsi Kane e Aksana, la fidanzata di Long, che chiede di annullare il match, ma Laurinaitis informa Long che invece se la vedranno loro due sul ring, e se Long dovesse perdere, il match non ci sarà. Più tardi nella serata, il GM di Raw chiama Kane sul ring, ma interviene Randy Orton che lo colpisce con la sua RKO, mettendolo fuori combattimento, e consentendo a Long di sorprendere Laurinaitis con un roll-up e di vincere il match. Intanto, la WWE, tramite il suo sito, ha ufficializzato l'incontro in cui vedrà due team a confronto, quello di Teddy Long e quello di John Laurinaitis. Il match si svolgerà a WrestleMania XXVIII in un 12-man tag team match.
A WrestleMania XXVIII il team Teddy viene sconfitto da quello di Laurinaitis che così diventa quest'ultimo il General Manager a tutti gli effetti di Raw e di SmackDown. Nella puntata di Raw del 2 aprile successiva a WrestleMania, decide che piuttosto di perdere il lavoro, preferisce diventare il nuovo assistente di Laurinaitis. A No Way Out, con la vittoria di John Cena ai danni di Big Show, Laurinaitis viene licenziato (keyfabe) come deciso dal chairman Vince McMahon e così Theodore Long non sarà più d'ora in poi l'assistente di Laurinaitis, e si può definire nuovamente un "uomo libero".
Il 12 giugno 2014 il contratto di Theodore Long con la WWE è scaduto e non è stato rinnovato.[2]
WWE Hall of Famer e apparizioni sporadiche (2016–presente)
Il 13 febbraio 2017 venne annunciata l'introduzione di Theodore Long nella WWE Hall of Fame, avvenuta il 31 marzo seguente, due giorni prima di WrestleMania 33.