Si tenne dal 21 luglio al 1º settembre 2001 e fu vinto per la seconda volta dall'Australia.
Il calendario di quell'edizione di torneo mise in programma all'inizio le due partite interne del Sudafrica e, a seguire, dopo uno stacco di una settimana, le quattro in Australasia; la partita decisiva, valida anche per l'assegnazione della Bledisloe Cup, si tenne allo Stadium Australia di Sydney davanti a 90978 spettatori che salutarono il capitano degli WallabiesJohn Eales, all'ultima partita della sua carriera[2] ed ebbe uno sviluppo spettacolare: dopo un iniziale vantaggio australiano, nella ripresa gli All Blacks rimontarono e sorpassarono i rivali transoceanici fino a portarsi sul 26-22, ma negli ultimi minuti di gioco una meta di Toutai Kefu trasformata da Elton Flatley diede all'Australia partita e torneo, vinto con due vittorie e un pareggio su quattro incontri[3].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].