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L'ufficiale medico è un ufficiale delle forze armate italiane, laureato in medicina e chirurgia, abilitato all'esercizio della professione e inquadrato nella sanità militare. Oltre a occuparsi della salute del personale militare, prevenendo, diagnosticando e curando le malattie, gli ufficiali medici ricevono l'addestramento militare di base di un ufficiale d'arma.
Gli ufficiali iscritti all'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri ed abilitati alla professione sono definiti medici militari al pari dell'ufficiale odontoiatra. Svolgono invece una professione sanitaria e quindi "non medica" le altre figure appartenenti ai corpi sanitari militari come i farmacisti, i biologi, gli psicologi, gli infermieri e i tecnici sanitari laureati.
Storia
Il 4 giugno 1833 nel Regno di Sardegna venne riconosciuto tramite decreto regio del re Carlo Alberto il "Riordinamento del personale e del servizio militare in tempo di pace", che riguardava anche il servizio di sanità. Da quella data i medici del servizio sanitario militare ebbero un'uniforme.
Chiusa l'Accademia interforze nel 1997, da quella data gli Ufficiali della sanità militare tornarono a essere formati nelle Accademie del corpo per i primi tre anni e i successivi tre nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia in accordo con le accademie. Altra modalità d'accesso è dopo la laurea in medicina e chirurgia, con la frequenza di un corso semestrale in Accademia.
Formazione
Gli Ufficiali medici dei corpi sanitari provengono dai corsi normali delle Accademie militari. La laurea prevista per gli Ufficiali dei ruoli normali in Accademia è quella in Medicina e Chirurgia (della durata di sei anni) svolta in parte presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia correlate.
Ufficiali medici in SPE vengono arruolati anche tramite concorso a nomina diretta dopo la laurea in medicina e chirurgia.
Per tutti gli Ufficiali del corpo sanitario, oltre alla preparazione di base è obbligatorio il conseguimento durante l'iter formativo dei seguenti corsi e brevetti:
CMC (Corso teorico-pratico di Medicina Campale di Combattimento)
I distintivi di merito sono dei particolari distintivi conseguiti in seguito alla frequentazione di determinati corsi o mediante la partecipazione ad alcune attività organizzate dalla sanità militare. Essi sono posti tutti sul taschino destro o, se a nastro, in fondo al medagliere. Il distintivo da Ufficiale medico può essere utilizzato esclusivamente da militari in possesso della laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, specializzati o meno, purché non specializzato in Odontoiatria. Il distintivo per Ufficiali medici veterinari è utilizzabile esclusivamente da personale militare laureato in Medicina Veterinaria; il distintivo da Ufficiale Veterinario si distingue nettamente per i colori da quello da Ufficiale Medico chirurgo (medicina umana), il quale non può essere indossato da Ufficiali Veterinari. Il distintivo per Ufficiali odontoiatri è utilizzabile da personale militare laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria; tale distintivo può sostituire quello da Ufficiale medico se il militare, laureato in Medicina e Chirurgia, è specializzato in Odontostomatologia.