Tra gli spettacoli teatrali più noti ai quali ha preso parte: Le dissolute assolte, ovvero le donne del Don Giovanni[7] e La gabbia di carne entrambi diretti da Luca Gaeta; Sono pulp perché mi chiamo Bukowski[8]; Darkness di Roberto D'Alessandro, e Nemiche mie, come tutto ebbe inizio di Francesco Bellomo. Nel 2017, vince la 5ª Edizione del Festival Nazionale del Cabaret, Città di Laterza con un testo scritto insieme all'autore Salvo Wurpless Stano[9][10] Dopo diverse esperienze cinematografiche, nel 2017 prende parte al film Classe Z, diretto da Guido Chiesa, dove interpreta la professoressa Bonelli. Nel 2018 interpreta lo spettacolo Resilio, la resilienza dentro il volo di una farfalla promosso dalla BeautifulAbc e dal policlinico Gemelli di Roma come omaggio alle donne che hanno vinto e combattuto il tumore al seno.
Nel 2019 debutta nello spettacolo "La strategia del colibrì" scritto da Roberta Calandra, insieme agli attori Barbara Mazzoni e Livio Beshir, diretta da Massimiliano Vado. Nel 2020 interpreta, insieme a Mauro Recanati, Maria Maddalena nello spettacolo "In principio era il silenzio" (di cui è stato pubblicato anche il libro), scritto da Roberta Calandra con la regia di Antonio Serrano. Dopo questo spettacolo, Valentina decide di lasciare le scene e di dedicarsi alla carriera di autrice. Dal 2017 partecipa ai laboratori di scrittura comica di Colorado e Zelig. Nel 2019 ottiene una borsa di studio per il corso intensivo di sceneggiatura cinematografica di Herbert Simone Paragnani presso il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno.
Dal 2021 è corsista al 2 livello di Tracce, Master per sceneggiatori. Nel 2019 esordisce alla regia con il testo teatrale 7 psicosi di cui è autrice. Nel 2020 scrive e interpreta la serie How To - The series diretta dal regista Francesco di Giorgio. La serie vince il premio Best Italian Web Series al Digital Media Fest[senza fonte]. Nel 2022 firma la serie documentario GoodGame, prodotta da Dolce e Gabbana sul mondo degli E-sports. Nel 2023 firma la sceneggiatura insieme a Francesco Maria Dominedò e Giulia Pagnacco, del thriller psicologico Double Soul, con la regia di Valerio Esposito.