Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Valmarana (famiglia)

Valmarana
Plus Ultra
D'azzurro, alla banda di fusi accollati d'oro[1]
StatoRepubblica di Venezia (bandiera) Repubblica di Venezia
Regno d'Italia
bandiera Regno Lombardo-Veneto
Regno d'Italia
Italia (bandiera) Italia
Casata di derivazioneGens Maria
Titoli
Etniaitaliana
Rami cadetti
  • Valmarana di Venezia
Stemma dei Valmarana sulla Chiesa di Santa Corona di Vicenza

I Valmarana sono una famiglia aristocratica vicentina, ascritta al patriziato veneziano.

Storia

Origini

Discendenti, secondo la leggenda, dalla romana gens Maria, presero il nome da Valmarana, piccolo centro dei colli Berici che ebbero in feudo dal vescovo di Vicenza[2].

Ascesa

Vicenza - Chiesa di Santa Corona - Stemma della famiglia Valmarana nella cripta

Nel 1031 l'imperatore Corrado II concedeva loro il titolo di conti[3].

Il 30 aprile 1540, con apposito diploma, furono creati conti palatini di Nogara dall'imperatore Carlo V[3].

Patrizi veneti

Giovanni Antonio Fasolo, Ritratto della famiglia Valmarana (sec. XVI), Villa Valmarana ai Nani, Vicenza.

Il titolo comitale fu riconosciuto anche dal governo veneziano. Nel 1658 il ramo rappresentato dai fratelli Triffone, Stefano e Benedetto Valmarana fu aggregato al patriziato veneziano dietro il pagamento centomila ducati da impiegare nella guerra di Candia[3][4][5]. Un'altra linea, pur non essendo stata assunta nell'aristocrazia veneziana, continuò a sedere nel Consiglio nobile di Vicenza[3].

Conti di Valmarana

Stemma dei Conti di Valmarana

Sotto il Regno Lombardo-Veneto entrambi i rami ricevettero il riconoscimento della nobiltà e del rango comitale dall'Impero d'Austria (SS. RR. 18 dicembre 1817, 28 agosto 1819, 11 marzo 1820 e 13 maggio 1825)[3].

Membri illustri

Luoghi e architetture

Palazzo Corner Valmarana, a San Marco, Venezia
Palazzo Curti Valmarana, a San Marco, Venezia
Palazzi
Villa Valmarana "Ai Nani", a Vicenza
Villa Almerico Capra, detta "La Rotonda", a Vicenza
Ville
Altro

Note

  1. ^ Piero Guelfi Camaiani, Dizionario araldico, Milano, Hoepli, 1940, p. 279.
  2. ^ Antonio Canova, Giovanni Mantese, I castelli medioevali del Vicentino, Vicenza, Accademia Olimpica, 1979, p. 76, ISBN 88-87061-09-2..
  3. ^ a b c d e Francesco Schröeder, Repertorio genealogico delle famiglie confermate nobili e dei titolati nobili esistenti nelle Provincie Venete, Vol. 2, Venezia, Tipografia di Alvisopoli, 1830, pp. 341-343.
  4. ^ Dizionario storico-portatile di tutte le venete patrizie famiglie, Giuseppe Bettinelli, 1780, pp. 154-155.
  5. ^ John Temple-Leader, Libro dei nobili veneti ora per la prima volta messo in luce, Firenze, Tipografia delle Murate, 1866, p. 85.

Altri progetti

Kembali kehalaman sebelumnya