Nacque in Canada, ultimo di quattro figli, da padre irlandese, Robert Moore Houghston, e da madre scozzese, Elizabeth McGibbon. Fin da bambino dimostrò passione per la recitazione e a soli quindici anni ottenne la prima piccola parte in teatro. A vent'anni cominciò a girare gli Stati Uniti con una compagnia di repertorio e a St. Louis incontrò Reah Gore, che dopo pochi mesi diventò sua moglie.
Stanco di vagabondare, si rivolse per un aiuto al suocero John Gore, che gli offrì un lavoro come capo tecnico presso la Water & Power Company di Nevada (Missouri), di cui Gore, avventuriero che aveva tentato di introdursi con alterni risultati in diversi rami del commercio, sembra fosse divenuto proprietario dopo una leggendaria partita a poker.
Nel 1906, proprio a Nevada nacque suo figlio John, anch'egli destinato a una carriera nel cinema, ma dopo soli tre anni Huston decise di abbandonare il lavoro e di intraprendere definitivamente la carriera sul palcoscenico. La moglie disapprovò questa scelta e la coppia decise di separarsi.
Ottenuto il divorzio, nel 1915 Huston sposò l'attrice Bayonne Whipple, con la quale allestì uno spettacolo itinerante e riprese la vita errabonda nei teatri e nei saloon di provincia. All'inizio degli anni venti sua sorella Margaret, divenuta nel frattempo un celebre mezzosoprano drammatico, lo invitò a New York per tentare la fortuna in uno dei teatri della città.
Giunto all'età di quarant'anni, nel 1924 Huston riuscì finalmente a esordire a Broadway, dove recitò in numerosi lavori per poi diventare, con l'inizio del cinema sonoro, uno dei migliori caratteristi di Hollywood.
Tutti questi film, pur girati immediatamente prima o durante la guerra, verranno proiettati in Italia dal 1946 in poi. Un'altra pellicola che arriverà in ritardo, ma per motivi di censura (ne vedremo solo un'edizione "purgata" nel 1949), è Il mio corpo ti scalderà (1943), un western in cui l'ennesima versione della storia del bandito Billy the Kid è combinata alla trasgressiva presenza femminile di Jane Russell.