Il Weser (pronuncia tedesca /'ve:zɐ/, Visurgis in latino,[1]die Weser[2] in tedesco) è un importante fiume della Germania nord-occidentale che nasce dall'unione presso Hann. Münden, in Bassa Sassonia, dei fiumi Fulda, passante per l'omonima città dell'Assia, e Werra. La coppia Weser/Fulda è lunga in totale 650 km, mentre quella Weser/Werra 750. Il Weser è il più lungo fiume interamente compreso nel territorio tedesco.
L'alta parte del fiume attraversa la regione montuosa e turistica Weserbergland. Lo sbocco della valle si chiama Porta Westfalica. Là il fiume entra nella pianura del nord del paese, dove per parte della sua sezione scorre canalizzato ed è sfruttato come via di trasporto e come fonte di energia idroelettrica. Negli ultimi 90 chilometri, fino allo sbocco in mare, attraversa le città portuali di Brema, Nordenham e Bremerhaven. Eccetto qualche centro industriale, la regione è rurale con scarsa densità abitativa. La pianura è caratterizzata da terreni umidi bonificati e morene sabbiose coperte da una mistura di boschi e campi. La seconda parte del Weser, fra Brema e il mare, ha correnti a senso alterno a causa delle maree: verso terra con l'alta marea e verso il mare con la bassa marea. In questa stessa parte bassa sorgono due isole: Harriersand e Strohauser Plate.