All'epoca della scoperta, venne considerato il primo asteroide in grado di intersecare l'orbita terrestre, pertanto divenne l'eponimo del gruppo di asteroidi geosecanti con semiasse maggiore di quello della Terra. Inoltre, poiché venne numerato solo dopo la riscoperta nel 1973, vi sono vari asteroidi nel gruppo che presentano una numerazione più bassa di Apollo, ad esempio 1566 Icarus. Oltre ad essere un asteroide geosecante, Apollo è anche un asteroide citerosecante e areosecante.
Nel 2005 ne è stata scoperta la probabile natura binaria,[10] senza tuttavia assegnare un nome pur provvisorio al satellite.[1] Le due componenti del sistema, distanti tra loro 3,75 km, avrebbero dimensioni di circa 1,55 km e 80 m.[1] Il satellite orbiterebbe attorno al corpo principale in 1,14 giorni.[1]
Note
^abcde(EN) (1862) Apollo, su johnstonsarchive.net. URL consultato il 12 aprile 2020.
^(EN) 1993 VW, in Circolare IAU 5921, 13 gennaio 1994. URL consultato il 12 aprile 2020.
^
(EN) S. C. Lowry et. al. Science316 272 (2007) ( Abstract (PDF).).