Agattu (Angatux̂[1] in aleutino) è un'isola facente parte delle isole Near, nella parte più occidentale dell'arcipelago delle Aleutine. Con i suoi 221,60 km² di area, Agattu è una delle più grandi isole disabitate delle Aleutine. Dopo Attu, è la più grande isola delle isole Near, e presenta un territorio montagnoso di origine vulcanica, quindi privo di alberi e con una vegetazione simile a quella della tundra. Il punto più alto di Agattu è a 632 metri sul livello del mare.
Alcuni scavi archeologici hanno portato alla luce prove evidenti della presenza umana su Agattu già 2000 anni or sono.
Dopo il 1751, a seguito del contatto degli Aleutini con i Russi, la popolazione di Agattu calò rapidamente e intorno al 1760 tutti gli abitanti delle isole Near si erano trasferiti in un villaggio sull'Isola di Attu. Durante la Seconda guerra mondiale gli abitanti di Attu vennero internati in Giappone e chi sopravvisse all'internamento, una volta finita la guerra, venne forzatamente trasferito sull'Isola Atka.[4]
Geologia
Agattu è l'unica isola delle Aleutine a essere composta quasi totalmente da rocce sedimentarie formatesi in acqua dalla commistione tra silicati e detriti vulcanici.[5]
Agattu Island Nautical Chart (PNG). URL consultato il 7 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2011). NOAA Nautical Chart 16434 Agattu Island, 6th Edition, May 2004