Il bromuro di palladio è il sale di palladio dell'acido bromidrico.
È meno comune del corrispondente cloruro, e a differenza di esso è insolubile in acqua, ma si dissolve quando riscaldato in acetonitrile per dare addotti acetomerici monomerici:[2]
La struttura di PdBr2 è stata determinata mediante cristallografia a raggi X.[3] La struttura è costituita da nastri ondulati di quadrati di coordinazione PdBr4 che condividono i bordi.[4]
Note
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 16.05.2012
- ^ O. A. Zalevskaya, E. G. Vorob’eva1, I. A. Dvornikova and A. V. Kuchin, Palladium complexes based on optically active terpene derivatives of ethylenediamine, in Russian Journal of Coordination Chemistry, vol. 34, n. 11, 2008, pp. 855–857, DOI:10.1134/S1070328408110110.
- ^ K. Brodersen G. Thiele H. Gaedcke, Die Konstitution des Palladium(II)‐bromids, in Z. Anorg. Allg. Chem., vol. 348, n. 3-4, 1966, pp. 162-167, DOI:10.1002/zaac.19663480307.
- ^ Information card for entry 1534319, su Crystallography Open Database. URL consultato il 3 maggio 2020.
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