Charles Grodin nacque a Pittsburgh, Pennsylvania, da Lena e Theodore Grodin, entrambi d'origine ebrea ortodossa e messicana. Il nonno materno, Emanuel Moretsky, era un ebreo russo, discendente d'una lunga dinastia di rabbini, che si era trasferito a Pittsurgh agli inizi del XX secolo; il nonno paterno aveva cambiato il cognome da Grodinsky a Grodin una volta arrivato negli Stati Uniti.[1] Frequentò l'Università di Miami, ma non conseguì la laurea. Ottenne il suo primo ruolo d'attore nel 1962, in un film intitolato Tchin-Tchin, ma il suo debutto cinematografico era avvenuto già otto anni prima, nella pellicola disneyanaVentimila leghe sotto i mari (1954), nella quale aveva ricoperto un ruolo marginale. Nel 1965, iniziò a lavorare come assistente del registaGene Saks.
Carriera
Durante gli anni sessanta apparì in numerose serie televisive, e interpreta il ruolo di un ostetrico nel film horror Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York (1968). Inoltre, in questi anni, scrisse e dirige Hooray! It's a Glorious Day...and All That; diresse anche altre due commedie, sempre per Broadway: Amanti ed altri estranei e Thieves. Dopo aver ricoperto un ruolo di supporto nella commedia Comma 22 (1970), nel 1972 venne scelto per il ruolo di protagonista del film Il rompicuori, che gli assicurò una certa popolarità. Durante gli anni settanta, recitò in vari film degni di nota, fra i quali la versione del 1976 del film King Kong e Il paradiso può attendere (1978).
Nel 1977 condusse un episodio dello show Saturday Night Live.[2] Negli anni ottanta fece parte del cast di diversi film, come Bastano tre per fare una coppia (1980) e Prima di mezzanotte (1988), in cui recitò al fianco di Robert De Niro. La sua carriera toccò l'apice tra il 1992 e il 1993, anni in cui interpretò George Newton, nevrotico padre di famiglia, nel film Beethoven e nel suo sequel, Beethoven 2. Nel 1994 recitò in My Summer Story, sequel del film A Christams Story. Dopo tredici anni di pausa, tornò sul set per recitare nella commedia The Ex, diretta da Jesse Peretz.
Charles Grodin è stato anche un commentatore politico per 60 Minutes II, a partire dal 2000, e ha condotto uno show, intitolato The Charles Grodin Show, dal 1995 al 1998. Ha continuato il suo ruolo di commentatore in una stazione radio di New York, WCBS, e in altre radio minori, affiliate alla stazione radio della CBS. Fra l'altro, l'attore si dedicava volentieri alla scrittura; alcuni dei suoi libri hanno ottenuto buoni successi di vendite (It Would Be So Nice If You Weren't Here, Spilled Milk and Other Clichés, How I Get Through Life e If I Only Knew Then...Learning from Our Mistakes, ultimato nel novembre 2007).
Nel 1968 ha divorziato dalla moglie Julie Ferguson, da cui aveva avuto una figlia, Marion. Dal 1985 era sposato con l'autrice Elissa Durwood, da cui ha avuto un altro figlio, Nick, nato nel 1988.